Uova fresche: quanto durano e come conservarle

Come conservare le uova fresche e in che modo capire se queste sono ancora buone da mangiare o se stiamo mettendo in pericolo la nostra salute? Proviamo a scoprirlo.

Un componente tipico della nostra alimentazione e che non si dimentica mai di comprare, sia al supermercato che dal contadino di fiducia: parliamo delle uova fresche, un cibo super versatile, utilissimo nella preparazione di dolci, pasta, frittate, abbinandolo ad altri alimenti e che si possono mangiare anche “al naturale”, in mille versioni diverse e tutte squisite.

Un alimento che spesso, però, si dimentica di avere nel frigorifero. Salvo poi ricordarsene all’ultimo minuto preparando un piatto in extremis e sperando di non farsi del male se, per puro caso, la data di scadenza è già stata superata.

Se anche a voi è capitato di trovarvi di fronte a questo dilemma, quindi, sappiate che le uova fresche hanno tutta una serie di regole di conservazione che ne determinano la durata e di conseguenza della possibilità di utilizzarle e mangiarle senza creare danni all’organismo, in totale sicurezza e facendo un pieno di gusto e di tutte le proprietà presenti nelle stesse.

Quanto durano le uova fresche?

Anche se può sembrare di poco conto, capire quanto possono durare la uova fresche una volta acquistate è molto importante se si vuole tutelare la propria salute evitando di cucinare le uova da scadute. Il motivo sta nel fatto che, se consumate fresche, le uova sono alimenti molto ricchi di proprietà benefiche per il nostro corpo tra cui le proteine, vitamine A ed E, B1 e D, sali minerali come zinco, ferro, fosforo e sono perfette da inserire nella propria alimentazione e protagoniste di specifici regimi alimentari, come la dieta delle uova.

Se consumate oltre la data di scadenza, invece, o comunque quando hanno ormai perso la loro freschezza, le uova possono diventare nocive per il corpo, per esempio causando la salmonella. Ecco perché è bene comprendere quanto durano davvero le uova fresche, potendole consumare senza pensieri e in totale tranquillità.

Le uova fresche di un pollaio domestico, per esempio, si conservano al meglio fuori dal frigorifero e possono durare anche 20-28 giorni a temperatura ambiente. Mentre se acquistate al supermercato è importante guardare la data di scadenza.

Solitamente e come linea generale, poi, se si sta parlando di uova fresche acquistate presso un allevamento è bene consumarle entro i primi 3 giorni dalla loro deposizione, evitando di sottoporle a sbalzi termici e conservandole a una temperatura inferiore ai 25 gradi.

Infine, come “regola”, è bene sapere che la durata delle uova fresche di gallina è in media di 9 giorni, passando dai 10-15 giorni d’inverno ai 4-5 giorni in estate. Ma, se ben conservate, è possibile consumarle per altri sette giorni senza timori.

Come conservare le uova fresche al meglio

Per conservare le uova fresche, infatti, esistono diverse metodologie e alcuni dettagli a cui prestare attenzione. Per prima cosa è bene controllare il guscio delle vostre uova, che dovrà essere integro e senza danni o crepe (anche se di pochissime dimensioni), valutandone lo stato.

Una volta eseguito questo controllo, le uova fresche si possono conservare in frigorifero. In questo caso, si possono lasciare nella propria confezione, evitando che assorbano odori esterni o che vengano intaccate o danneggiate. Il tutto optando per una temperatura tra lo zero e i 4 gradi. Ma non solo.

Altri modi per conservare le uova fresche, utilizzati solitamente su scala industriale o nelle pasticcerie e simili, è la loro trasformazione in ovoprodotti, per esempio:

  • attraverso la pastorizzazione dell’albume, del tuorlo o di entrambi e in cui il guscio viene allontanato meccanicamente dal resto dell’uovo. Poi sia il bianco che il rosso vengono sottoposti a un trattamento termico aumentandone la conservabilità;
  • con l’essicamento;
  • tramite il congelamento, in cui tuorlo e albume vengono separati o congelati insieme ma sempre lontani dal guscio;
  • con la concentrazione (ovvero facendo evaporare l’acqua sotto vuoto) e aggiungendo, se serve, glucosio o sale.

Come capire se le uova sono fresche?

Per assicurarsi una buona conservazione, poi, è importante assicurarsi che le uova sia davvero fresche. Uno dei modi più semplici per farlo è quello di guardare l’etichetta o il codice stampato sul guscio delle stesse. Se viene indicata la categoria A, si tratta di uova fresche (B indica uova di seconda scelta o conservate in frigorifero e C uova declassate destinate all’industria alimentare).

Ma non solo. Per valutare la freschezza delle uova è possibile anche ricorrere ad alcuni rimedi fai da te come, per esempio, immergerle in un bicchiere o una ciotola di acqua, sciogliervi un cucchiaio di sale e osservare come reagisce l’uovo. Se fresco cadrà sul fondo, se di uno o quattro giorni resterà leggermente sollevato dal fondo, se non è fresco rimarrà al centro del bicchiere o addirittura totalmente a galla.

Altro metodo per valutare la freschezza delle uova è quello di romperle in un piatto e osservarne la forma. Se il tuorlo ha una forma simile a una cupola e resta ben attaccato all’albume, significa che l’uovo è freschissimo. Se il tuorlo è piatto e l’albume acquoso, significa l’uovo non è al massimo della sua freschezza. Infine, se il tuorlo si appiattisce ed è opaco (o se si rompe) dovrà essere buttato e non consumato.

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