Il pixie cut di Kasia Smutniak è il taglio corto femminile da copiare

Un hair look che nel 2022 va per la maggiore: perfetto sia liscio che mosso è uno stile da portare liberamente, per tutte le donne che desiderano la comodità e un'aria sbarazzina, senza perdere un grammo di fascino.

Il pixie cut è uno dei tagli corti più amato dalle donne e anche le vip non fanno eccezione, proprio come la bella e talentuosa Kasia Smutniak. L’attrice sul suo profilo Instagram ha pubblicato una foto black and white dove appare con i capelli cortissimi e scompigliati, un vero hair look ribelle anticonformista, proprio come lei.

Uno stile garçon che Kasia Smutniak indossa alla perfezione, con quel tocco rock che le dona grinta in più, semmai ce ne fosse bisogno. Da sempre, infatti, l’attrice non si è infilata dentro alle regole di quella bellezza patinata e perfetta che i social spesso propongono, anzi. Ha mostrato tutti i lati di sé e del suo carattere, senza mai nascondersi dietro a trucco e parrucco, vitiligine compresa.

Una bellezza la sua che anche i follower apprezzano: “Come la metti la metti, mora, bionda, capelli corti, capelli lunghi, struccata, jeans o abito… Sempre la donna più bella che c’è”, scrive un utente, riflettendo il pensiero di molti. E in effetti è proprio così e con il pixie cut ci regala un’altra versione che oltretutto è in linea con le tendenze degli hairstylist 2022.

Il taglio corto è uno di quelli che va per la maggiore, nonostante arrivi dalle mode degli Anni ‘70. Rivisto in chiave contemporanea, il pixie cut sarà un look protagonista del nuovo anno per tutte coloro che desiderano un’aria sbarazzina, comoda e versatile, ma senza mai perdere in fascino e femminilità.

Può liscio, mosso o riccio, spettinato o super in piega. Un vero taglio da portare senza ansia, perché non potrete sbagliare. Perfetto con la frangia, con il ciuffo e ideale da mixare con colori multisfaccettati e ricchi di riflessi. Il pixie cut è anche capace di regalare qualche anno in meno, a patto che sia studiato a regola d’arte sul volto di chi lo deve indossare.

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