Gnocchi dei Faraglioni: un primo piatto famoso veloce e gustoso

I Faraglioni: un nome altisonante che rievoca i suggestivi e storici Faraglioni di Capri, ma anche i Faraglioni di Scopello in Sicilia e il fascino di tonnare, fasce costiere, di sole e di mare. In questa atmosfera di vacanze e di luoghi storici inserisco oggi una ricetta che porta un nome fascinoso ma anche sapori semplici e genuini, buoni d’estate, ottimi d’inverno. Una ricetta che rientra nella “storica” evoluzione di questa pasta dai semplici gnocchi di patate, anticamente fatti solo in casa e conditi con solo burro o al massimo con il pesto, alle varietà attuali: non solo per il condimento ma anche per il colore degli gnocchi, che oggi possono essere gialli (di zucca), rossi (al pomodoro), verdi (con verdure), e vengono conditi secondo consuetudini locali, anche con besciamella e formaggi vari. Una ricetta che, comunque, può considerarsi per tutte le stagioni: non richiede molto tempo e gli ingredienti si trovano facilmente nella nostra dispensa. Una ricetta per tutti i giorni ma anche in compagnia e, se vi piace il buon vino, abbinatela al Colli di Conegliano, nella tipologia “bianco”, ottimo per i primi piatti fatti in casa.

Preparazione

Pelate le patate e lessatele nel latte salato, passatele al passaverdure e aggiungete la farina, metà burro, metà parmigiano, le uova, pepe, sale e noce moscata grattugiata. Battete il composto per ottenere una pasta soffice. In una pentola d'acqua in ebollizione buttate il composto a cucchiaiate. Fate bollire per pochi minuti, scolate e mettete in una pirofila. Fate fondere il burro rimasto. Cospargete gli gnocchi con il burro fuso, il parmigiano grattugiato e la panna. Mettete in forno a calore moderato per 15 minuti.

Articolo originale pubblicato il 10 giugno 2014