A Milano compare il murales di Anna Frank contro la guerra in Ucraina

L'opera, intitolata 'Remember' è firmata dallo street artist AleXsandro Palombo: "La memoria è uno degli anticorpi più potenti che ci permette di difenderci dai pericoli del presente".

Un’immagine insolita di Anna Frank è comparsa sui muri milanesi. La ragazza ebrea, morta a 16 anni per mano dei nazisti nel 1945, diventata uno dei simboli della Shoah, è ritratta in una versione inedita. Vestita di un abito giallo e blu, i colori dell’Ucraina – che sta vivendo la devastazione della guerra da quattro settimane – dà fuoco alla Z, il simbolo degli invasori russi di Vladimir Putin. Il murales è opera dello street artist aleXsandro Palombo, che ha pubblicato l’immagine su Instagram.

“Stiamo assistendo a un modello di guerra che si evolve con molteplici mezzi tra cui quelli delle fake news e della propaganda sui social network per influenzare i sentimenti e l’opinione pubblica”. Secondo l’artista la ‘denazificazione’ di Vladimir Putin “è una pesante operazione di propaganda e mistificazione condotta per giustificare la barbara invasione dell’Ucraina. La memoria è uno degli anticorpi più potenti che ci permette di difenderci dai pericoli del presente”.

Intitolata ‘Remember’, l’opera mira a denunciare la guerra e la diffusione di odio che genera. É la seconda volta che lo street artist AleXsandro Palombo, noto per i suoi murales di denuncia della violenza di genere, ritrae Anna Frank: nel 2015 l’aveva immaginata un Simpson nell’opera ‘Never Again’ contro l’Olocausto.

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