Lavori ideali per chi ama la comunicazione

Il lavoro ideale nella comunicazione: ecco nove mestieri adatti a chi ha particolari doti comunicative.

Il lavoro ideale nell’ambito della comunicazione non è solo quello dello scrittore, giornalista televisivo o esperto di pubbliche relazioni. Se si hanno particolari doti comunicative, si può trovare il lavoro ideale anche in altri settori, nell’ambito dei quali relazionarsi con il pubblico o con i clienti è fondamentale.

La comunicazione non è affatto facile, né è per tutti i caratteri. Comunicare significa essere continuamente al top e non perdere mai la concentrazione: questo perché mantenere comunicazioni e relazioni è un compito molto delicato. Il lavoro del comunicatore, infatti, è piuttosto complesso. Non basta parlare e dire tutto ciò che si pensa. Il comunicatore ideale è colui che parla amabilmente e con grande efficacia, ma che allo stesso tempo dimostra di possedere tatto. Il comunicatore deve poter dire tutto ciò che va comunicato per lavoro, creando però un ambiente sociale confortevole attorno al cliente o al destinatario della comunicazione.

Per questi motivi, sono numerosi i mestieri in cui comunicare è indispensabile. L’addetto alle risorse umane è uno di quei lavori che implica una comunicazione chiara ed efficiente. Il recruiter recluta i candidati e scandaglia i loro curricula attraverso colloqui e domande mirate: deve essere in grado di cogliere molteplici sfumature e deve dimostrarsi delicato nel comunicare qualora il colloquio non abbia esito positivo.

Lavorare nell’ambito del social media marketing implica continui atti comunicativi: si tratta di redigere comunicati stampa, coordinare la comunicazione tramite social networkFacebook e Twitter in primis – organizzare fiere, seminari, workshop, gestire i contatti con i clienti, pubblicità e promozioni di ogni tipo.

L’insegnante deve essere un comunicatore a tutti i livelli. Deve essere in grado di far passare il proprio messaggio con cura e tatto di fronte agli studenti più piccoli, mescolando capacità comunicative, psicologia e insegnamento. Ma l’insegnante deve essere anche un punto fermo, in grado di rappresentare il giusto mezzo tra consigli per il futuro, approfondimenti e lezioni di vita per i ragazzi più grandi che devono intraprendere in maniera autonoma e consapevole il percorso lavorativo o universitario.

In ambito sanitario, spesso gli infermieri devono saper relazionarsi con i degenti: si occupano di assistere i pazienti, di comunicare con loro riguardo le malattie e le cure e garantiscono assistenza psicologica nei casi più gravi.

A livello aziendale, i formatori sono coloro che entrano in contatto con i dipendenti per fornir loro corsi di formazione e aggiornamento e che realizzano programmi di sviluppo per i dipendenti stessi.

Anche gli addetti al servizio clienti hanno costantemente a che vedere con la comunicazione: hanno il compito di traghettare i problemi dei clienti a chi di competenza e di garantirne la risoluzione.

Gli assistenti amministrativi si occupano di recuperare e integrare le informazioni per il personale e i clienti. Lavorano a stretto contatto con la burocrazia e sono alcune tra le figure professionali che più debbono interagire con il pubblico.

I meeting planner sono coloro che devono organizzare riunioni e convegni di tipo lavorativo. Devono occuparsi di una gran mole di problemi: dalla scaletta del convegno, agli argomenti da trattare, fino alla disposizione di posti e altoparlanti.

Infine, gli sviluppatori di siti web devono avere grandi doti comunicative, a tutti i livelli. Chi ne sviluppa l’aspetto informatico deve comunicare con il cliente, cercando di far capire in linguaggio semplice ciò che si ha intenzione di fare. Chi si occupa dei contenuti, deve saper comunicare a un pubblico molto vasto gli obiettivi del sito.

Fonte: MSN Careers

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