Instagram rimuove la foto in mutande di Emis Killa per "atti sessuali"

L'immagine violerebbe le linee guida della comunità. Il rapper brianzolo, non estraneo alle polemiche sui social, ha commentato indignato l'accaduto.

Emis Killa, al secolo Emiliano Rudolf Giambelli, ha condiviso una storia su Instagram, che poco dopo è stata rimossa dal social network stesso. L’immagine violerebbe, infatti, le linee guida della comunità in materia di atti sessuali. Nella foto il rapper brianzolo è davanti allo specchio con addosso solamente le mutande, muscoli e tatuaggi in bella vista.

Fonte Instagram @emiskilla

Dopo essersi accorto, un infastidito Emis Killa ha voluto dire la sua. “Atti sessuali? Per una foto in mutande? Instagram devi fallire“, ha immediatamente scritto nelle storie seguenti, che mostrano anche gli screenshot della rimozione.

Il rapper classe 1989 non è di certo estraneo alle polemiche sui social. Negli ultimi anni avrebbe fatto, infatti, parlare molto di sé, con affermazioni ambigue pubblicate su internet. Nel 2020, ad esempio, gli era stato chiesto nel dettaglio se avesse senso utilizzare ancora l’aggettivo femminile, domanda a cui aveva risposto dicendo: “A meno che non vi piacciano le donne con i peli, che parlano come gli uomini, sì. Adesso aspetto le femministe che mi romperanno“. Era poi finito ancora nella bufera per la story in cui dichiarava:”Non offrire la cena alla propria donna è da zecche“. Anche in questo caso, la frase aveva provocato una rivolta in rete ed era stato accusato di sessismo da molti utenti.

Nel 2012, inoltre, Emis Killa aveva ricevuto accuse di omofobia, da lui successivamente smentite. A causare l’indignazione, i testi di Broken Dolls (presente in Keta Music), Milano male (in Champagne e spine) o Riempimi le tasche (in The Flow Clocker vol.1), alcuni dei suoi brani.

 

 

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