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Come si cucina il polpo congelato che viene dal…freezer? È una domanda abbastanza frequente nel momento il cui il polpo inizia il suo viaggio verso la vostra tavola. Step by step, vi ho già spiegato come si pulisce questo mollusco quando è fresco, ora vi spiego come mettere in pentola quello surgelato (o congelato) e servirlo.
Intanto vi assicuro che io cucino il polpo decongelato esattamente come preparo quello fresco. Anzi vi dirò che il polpo decongelato è più tenero di quello fresco e si presta a tutte le preparazioni che desiderate, anche come delizioso antipasto di pesce. Intanto vi propongo un’altra insalata di polpo da servire, appunto, come antipasto.
Lavate il polpo e preparatelo per la cottura. Mettetelo in un tegame di terracotta con l'aglio, chiudete ermeticamente e fate cuocere a fuoco basso finché è tenero, per 1 ora e 15 minuti circa. Per quanto riguarda la quantità d'acqua per la cottura, basta quella contenuta nel mollusco. Aprite il coperchio e lasciate raffreddare il polpo nel suo liquido di cottura. Una volta raffreddato, tagliatelo a pezzi, come di consueto. Ora buttate i fagiolini surgelati in acqua bollente salata e cuoceteli per dieci minuti, scolateli, lasciateli raffreddare e tagliateli a pezzi. Mettete poi i fagiolini, il polpo e le olive nere in una terrina e condite con olio extravergine d'oliva, il succo del limone, il prezzemolo tritato e il pepe. Servite la salsa Aurora a parte in un'insalatiera. [widgetvideo idv="110703" ide="leonardo_wdgt" width="634" height="400" onClick="0" autostart="false" playlist="false" qt="1" ar="0.625" ]
279 CALORIE PER PORZIONE Il consiglio per l'acquisto I polpi decongelati e sbattuti si riconoscono perché hanno i tentacoli arricciati su se stessi, mentre quelli freschi hanno una consistenza molle. Il consiglio per la cottura Fate la prova forchetta per controllare la cottura. VINO CONSIGLIATO Toorricella (Toscana) Lo sapevate che... La congelazione rende più tenera la carne del polpo. Il tempo di cottura è, quindi, più breve: circa 45 minuti circa per un polpo da un kg morbido ma sodo; se invece piace più morbido è possibile allungare la cottura anche fino ad un ora sempre per un polpo da un kg circa. Naturalmente con la pentola a pressione i tempi di cottura si dimezzano: sono sufficienti appena 20 minuti dal sibilo. Comunque, consiglio la prova forchetta: pungete il polpo per controllare che sia morbido, ma vi ricordo che la cottura prolungata indurisce il polpo, fresco o decongelato che sia. Anche il polpo decongelato va lasciato intiepidire nel suo liquido di cottura. Per quanto riguarda la pulizia, il polpo decongelato in genere si acquista già pulito e pronto per la cottura, quindi è sufficiente risciacquarlo senza sgocciolarlo troppo e metterlo in pentola. Magari, prima di risciacquarlo, basta batterlo leggermente con un batticarne, in quanto la surgelazione ne sfibra le carni e lo rende più tenero. Ricordate che... Esistono due varietà di polpi: il polpo di scoglio, più pregiato e prelibato, e quello di sabbia, il moscardino, più piccolo e riconoscibile perché ha una sola fila di ventose sui tentacoli rispetto al polpo di scoglio che ne ha due. In commercio c'è poi un polpo di maggiori dimensioni che viene chiamato piovra, ma è solo un polpo più grande. (nella foto un polpo di scoglio) Photo Credit: Allibito via photopin
Articolo originale pubblicato il 9 ottobre 2013
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