Crema di pesche e amaretti per un dessert light con frutta di stagione

Ingredienti

  • +3 ORE PER IL RAFFREDDAMENTO
  • 4 PERSONE
  • 150 g di panna
  • 90 g di amaretti
  • 50 g di zucchero
  • 30 g di farina
  • 2,5 dl di latte
  • 3 pesche gialle
  • 1 uovo
  • 1 limone non trattato
  • rum

Un’idea “leggera” per gustare ancora un dessert con frutta di stagione in questo periodo di fine estate. Da non pensare che “leggero” stia a significare meno gusto. È solo un modo come un altro per combinare buona cucina e necessità alimentari, senza sacrificare il gusto e senza danno per la salute.
Peraltro, il dessert ha un ruolo “psicologico” nell’alimentazione, in quanto gratificante per il palato e per lo spirito. Elemento finale del pasto, viene apprezzato, infatti, sia per l’aspetto che per il gusto. Da presentare con fantasia, ovviamente.
Le pesche sono uno dei frutti preferiti nelle calde giornate estive. Buonissime al naturale, ma anche eccellente base per tanti dolci e dessert. Da sole o con altri frutti: con un purè di lamponi; addirittura ripiene: un contenitore davvero originale per ospitare altri ingredienti che servono ad esaltarne ma non ad annullarne il sapore-; in gelatina con le ciliegie per un breakfast o per momenti di relax; in deliziose crostate.
Un curriculum di versatilità di tutto rispetto, cui va ad aggiungersi
questa ricetta che vede le pesche in crema insieme agli amaretti
Un fine pasto d’eccezione cui potete accompagnare un buon moscato.
Il vino
Il Moscato di Sardegna
una Doc dal profumo delicato e aromatico e
sapore dolce, delicato, fruttato.
Un vino da dessert da abbinare con pasticceria secca
e dolci di crema, frutta, dolci a pasta non lievitata
con uva passita e canditi e torte di pandispagna alla panna.
Va servito a una temperatura di 18-20°C.

Preparazione

Sbollentate le pesche, spellatele, privatele del nocciolo e passatele al passaverdura. In una ciotola sbattete il tuorlo con lo zucchero, unite la farina la scorza grattugiata del limone, il latte, la polpa di pesche e gli amaretti tritati (tenendone da parte qualcuno). Travasate il composto in una casseruola e fatelo cuocere a fiamma moderata per una decina di minuti. Lasciatelo raffreddare, incorporatevi la panna precedentemente montata e versatelo in coppette individuali. Fate raffreddate in frigorifero per tre ore. Servite spolverizzando con gli amaretti rimasti, tritati e spruzzati di liquore.

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