Parmigiana di zucca e crescenza: sapori e profumi d'autunno

Parmigiana di zucca e crescenza: sapori e profumi d’autunnoZucca non solo Halloween. La zucca è un prodotto tipico della stagionale autunnale. Approfittiamone, dunque, per gustarla nelle varie preparazioni possibili. È una stagione, l’autunno, che ci regala tanti squisiti prodotti della terra che ci consentono un’alimentazione sana e genuina, se opportunamente utilizzati. La zucca, infatti, è molto versatile e le ricette sono veramente tante. Oggi poi le ricette s’inventano e si riscoprono le proprietà della zucca non solo nelle preparazioni tradizionali, ma anche in quelle più trendy che si rivelano piccoli capolavori d’arte culinaria. Io ho scoperto la parmigiana di zucca, l’ho trovata buona e ho pensato di proporvi una ricetta insolita ma squisita, da gustare calda o tiepida come primo piatto o antipasto o anche come secondo vegetariano. Ha un gradevole sapore dolce, che può piacere anche ai bambini. Spero che piaccia anche agli adulti.

PARMIGIANA DI ZUCCA E CRESCENZA
PREPARAZIONE

In un tegame antiaderente riscaldate l’olio d’oliva e rosolate la cipolla facendola appassire ma non bruciare. Per mescolare consigliabile un cucchiaio di legno. Versate poi il pomodoro frullato o passato, qualche foglia di basilico spezzettata con le mani mai con il coltello e salate. Incoperchiate lasciando uno spiraglio, abbassate la fiamma e cuocete la salsa per una ventina di minuti mescolando spesso per non farla attaccare.
Mentre la salsa cuoce, preparate la zucca: eliminate i semi e la buccia servendovi di un coltello adatto. Lavate poi la polpa, asciugatela molto bene con carta da cucina e su un tagliere tagliatela a fettine sottili di non più di ½ cm.
In un piatto piano abbastanza largo o in un recipiente adatto all’uso infarinate le fettine di zucca, scrollatele bene per eliminare l’eccesso di farina e friggetele in olio per friggere per due minuti, utilizzando una schiumarola o mestolo forato. Attenzione: l’olio dev’essere molto caldo e le fettine di zucca vanno cucinate poco per volta in modo da mantenere costante la temperatura dell’olio. Man mano che friggete le fettine di zucca posatele su carta assorbente per far assorbire l’unto. Salate.
Intanto riscaldate il forno a 180°.
Versate un po’ di salsa al pomodoro sul fondo di una teglia possibilmente antiaderente e disponetevi man mano, a strati, gli ingredienti: le fettine di zucca, la salsa di pomodoro, la crescenza, il parmigiano grattugiato, le olive tagliate a piccoli spicchi e le foglie di basilico sempre spezzettato con le mano. Sull’ultimo strato mettete poca salsa, parmigiano grattugiato e crescenza. Il procedimento, in sintesi, è uguale a quello seguito per una normale parmigiana di melanzane.
Mettete la teglia in forno e lasciate cuocere la parmigiana per una trentina di minuti. Sfornate e lasciate riposare la parmigiana per poterla servire a fette oppure, se volete, nella stessa teglia di cottura, in particolare se si tratta di una simpatica pirofila da portare in tavola.

TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA:
1 ORA CIRCA
DIFFICOLTÀ:
MEDIA
PER PORZIONE:
CALORIE 630

DOSI PER 4 PERSONE
1,2 kg lordi di zucca
60 g di farina
4 bicchieri di olio per friggere
40 g di olive nere snocciolate
500 g di passata di pomodoro
1 cipolla
4 cucchiai di olio d’oliva extravergine
basilico q. b.
250 g di crescenza
50 g di parmigiano grattugiato
sale

Lo sapevate che…
La zucca è un prezioso prodotto di stagione: se ne può fare anche una buona conserva per l’inverno, una particolare conserva di zucca e albicocche. Provatela…
Lavate 1 chilo di albicocche mature e sgocciolatele. Pulite 1 chilo di polpa di zucca, eliminando semi e filamenti. Tagliate albicocche e zucca a dadini e mettete tutto insieme in un pentola abbastanza capiente con 1 chilo di zucchero semolato, 1 litro scarso di acqua, il succo di 1 limone e la sua scorza lavata accuratamente e grattugiata.

Portate a bollore e cuocete a fiamma bassa per 10-15 minuti o per il tempo necessario, ovvero fino a quando la zucca diventa morbida. Frullate il composto e rimettetelo nella pentola ben pulita, continuando la cottura a fuoco basso, mescolando spesso, per 30 minuti circa o finché la confettura diventa abbastanza consistente. Versatela, quindi, in vasetti di vetro puliti e preriscaldati. Chiudete con tappo a capsula, girando senza forzare.

Capovolgete i vasetti su un telo ripiegato diverse volte e fate riposare per 10 minuti. Poi rimetteteli in piedi e fateli raffreddare. Date un altro giro ai tappi. La confettura è pronta, ma consiglio di controllare se all’interno dei vasetti si è formato il vuoto necessario a conservare la confettura in perfetto stato: se il centro della capsula si abbassa dopo il raffreddamento, significa che all’interno dei vasetti si è formato il vuoto e la vostra confettura è ottima per un’alimentazione sana e genuina, oltre che gustosa.

Photo Credit: Italy in SF via photopin cc

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