
Eritema solare: cosa fare se la pelle è stata sovraesposta ai raggi UV
I sintomi e i rimedi più efficaci per l'eritema solare, ma anche i consigli utili per prevenirlo e proteggere la tua pelle dai raggi UV.
Tre metodi efficaci per riportare alla luce l’unghia naturale

Capire come togliere il gel dalle unghie è fondamentale se non è possibile andare dall’estetista, come in tempo di quarantena per il Coronavirus, e la manicure o la nail art hanno fatto il loto tempo.
E se anche il gel non si fosse scheggiato o rovinato, una ricrescita di tre quattro settimane è sufficiente per provocare un fastidiosissimo effetto antiestetico.
Fortunatamente esistono diverse procedure fai da te per liberarsi del gel delle unghie. Vediamo, allora, tre modi per togliere il gel dalle unghie.
Alcuni dei metodi da utilizzare hanno bisogno di attrezzi particolari, come la fresa per unghie, ormai comunque molto comune tra le nail addicted. Altri puntano sulla manualità e l’uso di una classica lima (che può essere sostituita in caso di necessità anche da un buffer).
La prima modalità per togliere il gel dalle unghie è usando una lima robusta a grana grossa. La lima si passa con movimenti brevi e delicati, evitando di passare dove c’è già la ricrescita, per non rovinare l’unghia naturale.
Il gel va limato finché si arriva all’unghia. Con una lima a grana fine si può poi rifinire la punta e con un pennello eliminare la polvere in eccesso sulla superficie. Procedete in questa maniera su tutte le unghie.
Un secondo metodo per rimuovere il gel è utilizzando una fresa per unghie. Scegliendo una punta a grana grossa, si posa delicatamente la fresa, quasi a sfiorare l’unghia.
I movimenti devono essere rapidi, circolari e molto leggeri, altrimenti si rischia di danneggiare l’unghia, o peggio di bruciarsi o prendere una scossa. Sfiorando l’unghia, si va a togliere a poco a poco il gel, facendo comunque attenzione a non intaccare la ricrescita dell’unghia naturale. Procedete in questa maniera su tutte le unghie, eliminando la polvere in eccesso con un pennello.
La terza modalità è forse la più semplice, e anche la più adatta a chi ha poca manualità e esperienza nella nail art. Per metterla in pratica occorrono acetone puro e i ditali appositi per la rimozione dello smalto.
Per prima cosa, usando la lima a grana grossa, si lavora per rimuovere il primo strato di gel superficiale da tutte le unghie.
Poi, con l’aiuto di una siringa, si preleva l’acetone e si riempie con esso tutto il ditale: è importante che la quantità sia sufficiente a ricoprire tutta l’unghia. A questo punto si inserisce l’unghia nel ditale, e si lascia immersa nell’acetone puro per dieci o quindici minuti.
Passato questo tempo, si toglie il dito dal ditale e, con l’aiuto di uno spingi cuticole, si rimuove il gel.
Alla fine di ognuna di queste operazione, le unghie saranno naturalmente più fragili e potenzialmente esposte a danni e sfaldamento. Dopo averle ben pulite, quindi, è importantissimo nutrirle, idratarle, prendersene cura con prodotti appositi. Faranno al caso vostro oli, creme e maschere per unghie che riporteranno forza e brillantezza.
Inoltre, meglio attendere qualche giorno e far respirare l’unghia prima di procedere con altre operazioni come passate di smalto, di gel o nuove ricostruzioni e nail art.

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