Confettata di matrimonio: quanti confetti servono?

I confetti sono una tradizione a cui non è possibile rinunciare il giorno delle nozze: ecco allora cosa sapere per non sbagliare.

Che si scelga un ricevimento tradizionale o al contrario fuori dai soliti schemi, la confettata di matrimonio resta il dettaglio a cui non si può rinunciare. I dolci bon bon ricoperti di zucchero sono infatti una tradizione assolutamente radicata nell’ambito delle nozze.

Il loro significato? Pare che i confetti venissero offerti durante i ricevimenti di matrimonio già in epoche passate e che fossero considerati di buon auspicio, una sorta di dolcissimo modo con cui si augurava ricchezza e prosperità non solo agli sposi ma anche a tutti gli invitati a cui venivano offerti su grandi vassoi o fazzoletti di lino.

Oggi la tradizione impone che i confetti vengano regalati all’interno di una bomboniera, come ringraziamento per aver partecipato al matrimonio, ma anche offerti agli invitati su un tavolo allestito ad hoc. La confettata di matrimonio può rappresentare una valida alternativa alla classica bomboniera o affiancarsi ad essa, purché tutto sia curato nei minimi dettagli.

Leggi anche Inviti matrimonio: cosa scrivere? | Lancio del bouquet: le origini

Il tavolo della confettata deve essere infatti allestito seguendo lo stile scelto per il ricevimento e opportunamente decorato, senza naturalmente trascurare il lato pratico: i confetti devono infatti essere disposti in modo tale che gli invitati possano servirsi da soli in modo semplice, confezionandosi il proprio assaggio. Sul tavolo andranno quindi lasciati dei piccoli contenitori adatti allo scopo, come sacchetti di lino o piccoli barattoli di vetro o semplici coni di carta.

Ma come si scelgono i confetti e quanti ne occorrono?

In genere la confettata di matrimonio impone che oltre ai confetti tradizionali bianchi alla mandorla, vengano servite golose varianti: oggi la tendenza è decisamente all’insegna della sperimentazione con gusti che mescolano sapore del cioccolato a frutti come lampone, kiwi o pera.

Ad ogni modo, i confetti andranno divisi a seconda della tipologia, riportando vicino a ciascun vassoio la dicitura dei diversi gusti.

Per quanto riguarda la quantità, in genere si consiglia di contare 10/15 confetti per ciascun invitato, cercando comunque di abbondare, specie se la confettata di matrimonio sostituisce la classica bomboniera da regalare ai presenti.

Seguici anche su Google News!

Storia

  • Come organizzare un matrimonio