Omicidio Carol Maltesi, il padre al killer: "Aspetto che esci, anche 30 anni"

Da quando il corpo di sua figlia è stato ritrovato , Fabio Maltesi non fa passare giorno senza ricordarla sulla sua bacheca e spesso nei suoi post social si rivolge direttamente anche all'assassino, Davide Fontana: "Meglio che marcisci in cella di isolamento".

Sono passate quasi tre settimane dal ritrovamento del cadavere di Carol Maltesi, la 26enne brutalmente uccisa a Rescaldina, nel Legnanese, e poi nascosta oltre due mesi dentro un congelatore. Il suo corpo mutilato era stato chiuso in alcune buste della spazzatura e poi gettato il 20 marzo in un dirupo a Borno, in provincia di Brescia.

Da quando Carol Maltesi è stata ritrovata, suo padre Fabio Maltesi, non fa passare giorno senza ricordarla sulla sua bacheca e spesso nei suoi post social si rivolge direttamente anche all’assassino. In uno degli ultimi promette di vendicare il suo “angelo”: “Ti aspetto quando esci dal carcere anche dopo 30 anni”.

Dalla sua pagina Facebok Fabio Maltesi scrive parlando a Davide Fontana, 43 anni, l’uomo che ha confessato l’omicidio, per poi dirsi pentito. Ma il papà di Carol Maltesi non crede a una parola:

“Tu diavolo maledetto assassino psicopatico mostro macellaio schifoso di me**a come ti sei permesso a togliere la vita e a torturare il suo bel viso e corpo anche dopo la morte della mia bimba bast**do maledetto che hai distrutto la vita del mio angelo Carol Angie Deborah Maltesi 26 anni togliendo via il diamante della mia di vita!!!”.

Sono queste alcune delle parole che rivolge a Fontana, ed emerge un dolore straziante che solo un genitore che ha perso un figlio riesce a comprendere. “Ti aspetto quando esci dal carcere anche dopo 30 anni se non io, chi ti sistemerà sarà uno dei miei giovani amici che ti odiano come me – scrive urlando vendetta – Meglio che marcisci in cella di isolamento”.

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