Dramma a Favignana: bambino investito da un'auto, alla guida c'era il nonno

L'isola siciliana è stata sconvolta da una tragedia: un uomo, che stava facendo manovra nel cortile di casa, ha involontariamente travolto e ucciso il nipotino di due anni.

Il 13 marzo, a Favignana, una semplice domenica in famiglia si è trasformata in una tragedia. Dopo un pranzo a casa del figlio, un 75enne si è messo alla guida per tornare alla propria abitazione: facendo retromarcia, ha inavvertitamente investito il nipotino, uccidendolo.

Un dramma che ha sconvolto l’intera isola siciliana (la più grande delle Egadi). Il bambino, di appena due anni, è stato soccorso immediatamente e portato al presidio medico d’urgenza di Favignana. Date le gravi condizioni, i medici avevano deciso di trasportarlo all’ospedale di Trapani, ma non c’è stato il tempo: il piccolo Libero è morto prima di poter salire in ambulanza.

Mentre la famiglia chiede privacy e si stringe nel proprio dolore, la procura di Trapani hanno aperto un’inchiesta. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è stato del tutto casuale: l’uomo non si era accorto della presenza del nipotino nel cortile di casa, dove stava facendo manovra. Stando a quanto riportato dai media locali, il magistrato ha scelto di non disporre l’autopsia: il corpo del bambino è subito stato restituito ai suoi genitori.

“Un tragico incidente ha colpito ieri la nostra comunità con la scomparsa del piccolo Libero. L’Amministrazione comunale e l’intera cittadinanza egadina stringono in un abbraccio i genitori Filippo e Viviana e tutti i loro cari per la tragedia che li ha colpiti. Non dimenticheremo l’allegria, la gioia e i riccioli biondi del piccolo Libero”.

Sono le parole di Francesco Forgione, sindaco di Favignana, che ha lanciato un messaggio alla famiglia del bambino e a tutta l’isola, facendo sentire la propria vicinanza.

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