Cinque cose che non sapete su Claudio Amendola, giudice di Star in the Star

Attore tra i più noti del panorama cinematografico e televisivo italiano, partecipa al nuovo programma condotto da Ilary Blasi in una veste inedita. Ecco alcune curiosità sulla sua vita.

Il 16 settembre su Canale 5 debutta Star in the Star, un nuovo programma condotto da Ilary Blasi. Si tratta di un game show in cui alcuni personaggi famosi si esibiscono travestiti da cantanti altrettanto celebri (o forse anche di più, visto il calibro degli artisti imitati). Lo scopo del gioco è, per la giuria e per il pubblico a casa, tentare di indovinare chi si cela dietro le maschere. Come? Una parte della canzone è cantata in playback; ad un certo punto la musica si ferma, e il concorrente deve continuare da solo, senza farsi scoprire. Il cast, per ovvie ragioni, è rimasto segreto, mentre i giudici del programma sono Marcella Bella, Andrea Pucci e Claudio Amendola.

Quest’ultimo è uno degli attori più noti e apprezzati nel panorama televisivo e cinematografico italiano, anche grazie alle sue interpretazioni fiction come I Cesaroni, Tutti per Bruno o la più recente Nero a metà. Ma Claudio Amendola non è solo questo. Ecco cinque cose che (forse) non sapete su di lui:

  1. Non ha recitato soltanto in film comici e leggeri. Nel 1993, alla sua prova prova con un film drammatico, Un’altra vita, ha vinto il David di Donatello come migliore attore non protagonista.
  2. Ha lasciato il liceo a soli quindici anni: allora la sua unica ambizione era diventare un calciatore. Un sogno che non si è realizzato e che ha lasciato Amendola con l’unico rammarico di avere soltanto la licenza di terza media.
  3. È un tifoso sfegatato della Roma. E fin qui, niente di male. Sua moglie Francesca Neri, però, è un’accanita sostenitrice della Lazio. Una vera e propria prova d’amore, considerando la fortissima rivalità che nella Capitale divide da sempre le due squadre. In una puntata de Le Invasioni Barbariche, ha raccontato di aver nascosto i giocattoli del figlio Rocco dicendogli che “sono stati i laziali“.
  4. Aveva un rapporto speciale con il padre Ferruccio, uno dei più grandi doppiatori italiani, purtroppo scomparso nel 2001. Forse non tutti sanno che per molti anni ha prestato la voce a personaggi come Robert De Niro, Sylvester Stallone, Dustin Hoffman e molti altri. Anche la madre, Rita Savagnone, è un’importante doppiatrice: tra le attrici a cui ha dato la voce ci sono Claudia Cardinale, Liza Minelli, Whoopi Goldberg, Elizabeth Taylor.
  5. Ha sempre espresso con molta trasparenza le proprie convinzioni politiche. Da sempre vicino a Rifondazione Comunista, Amendola si dice comunista convinto, e non lo ha mai nascosto. Tanto che, in una puntata di Ballarò del 2015, ha corretto il conduttore chiedendogli di togliere la parola “ex” che aveva posto prima dell’aggettivo. Inoltre, si è scontrato più volte con il leader della Lega Matteo Salvini, di idee nettamente contrarie alle sue.
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