Oscar 2020: Brad Pitt trionfa e dedica la vittoria ai figli (il discorso)

Brad Pitt è stato uno dei protagonisti assoluti al Dolby Theatre di Los Angeles. Stanotte l’attore si è aggiudicato il premio Oscar 2020 come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino. È la sua seconda statuetta d’oro dopo quella ottenuta nel 2014 come produttore di 12 anni schiavo.

Dopo l’annuncio della vittoria, Brad ha abbracciato subito Leonardo DiCaprio a cui è legato non solo da un rapporto professionale ma soprattutto da una profonda amicizia. Il discorso di ringraziamento non poteva che partire con la sua usuale ironia che però, questa volta, nascondeva una critica al senato americano neanche troppo velata: “Grazie, questo è incredibile, veramente incredibile. Grazie all’Academy per avermi dato questo onore degli onori. Mi hanno detto che posso avere solo 45 secondi quassù, che è 45 secondi in più rispetto a quello che il Senato ha dato a John Bolton questa settimana. Penso che forse Quentin farà un film su questo, alla fine gli adulti fanno la cosa giusta“.

Emozionatissimo, l’attore ha continuato dedicando parole di grande stima al regista Tarantino e al collega fraterno DiCaprio: “Questo è davvero tutto grazie a Quentin Jerome Tarantino. Tu se originale, sei speciale. L’industria dei film sarebbe un posto molto più arido senza di te e io ho amato l’ethos che hai dato a Cliff Booth. Guarda il meglio nelle persone, aspettati il peggio ma guarda il meglio. Leo, mi attaccherò sempre alle tue sottane da ora in poi, amico. La vista è fantastica. E al resto del cast: al cattivissimo Bob Richardson, Robert Garcia, Richie, il mio amico Mike Moh. Sapete, voglio anche dire, è il momento di dare un po’ d’amore ai nostri coordinatori degli stuntman e al nostro cast di stuntman“.

A questo punto, Brad ha ripercorso in poche battute la sua carriera ricordando gli esordi di quel sogno hollywoodiano diventato realtà: “Sapete, sono sbalordito. Non sono una persona che guarda indietro, ma questo mi costringe a farlo e penso ai miei amici che mi portavano al drive-in a vedere Butch Cassidy e io che caricavo la mia macchina e mi trasferivo qui. A Gina e Ridley che mi hanno dato la prima possibilità, a tutte le persone meravigliose che ho incontrato lungo la strada fino a trovarmi qui adesso per C’era una volta a… Hollywood“.

Con gli occhi lucidi Pitt ha, così, concluso i suoi ringraziamenti con una dedica speciale: “È la pura verità. Questo è per i miei figli, che danno colore a qualsiasi cosa io faccia. Vi adoro. Grazie“.

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