Dieta Starter: cos'è, schema, menu dimagrante

Seguendo i principi della cronodieta permette di perdere dai 4 agli 8 chili in un mese senza rinunciare ai cibi preferiti.

Con la dieta Starter si possono perdere dai 4 agli 8 chili in un mese, tenendo conto dei principi di base della cronodieta e smaltendo peso velocemente senza rinunciare ai cibi preferiti: ma cos’è, quale schema propone e  che menu dimagrante seguire durante la dieta Starter?

La crononutrizione è nata grazie alle intuizioni del medico francese Alain Delabos, nutrizionista, che ha applicato i principi della cronobiologia all’alimentazione. La bè una branca della biologia che studia i ritmi biologici basati sul ciclo sonno-veglia, fondamentali per una vita serena e in salute.

La crononutrizione, e quindi anche la cronodieta e la dieta Starter, propone di mangiare l’alimento giusto al momento giusto e nelle quantità corrette.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla dieta Starter, tenendo presente che si tratta di informazioni a puro scopo illustrativo e che nessuno dovrebbe intraprendere una dieta dimagrante o cambiare la propria alimentazione senza aver prima consultato il medico.

Dieta Starter: cos’è

La cronodieta propone due diversi tipi di regime, in base ai risultati che si vogliono ottenere:

  • cronodieta classica, per perdere 2-3 chili al mese
  • dieta Starter, per perdere 4-8 chili al mese

I principi base di queste diete e i consigli da seguire sono:

  • Più si è alti e più si può mangiare (dunque più si è bassi meno si deve mangiare)
  • Più grandi sono le ossa, meno c’è bisogno di perdere. Per capirlo si può misurare il polso, che in media ha una circonferenza di 6cm
  • I più golosi non devono rinunciare agli zuccheri, ma possono mangiarli solo se hanno fame nel tardo pomeriggio
  • Ci sono dei pasti liberi durante la settimana, ma non devono essere nello stesso giorno
  • Niente alcool, tranne durante i pasti liberi
  • Niente zucchero nel tè o nel caffè
  • Niente latte o yogurt ma, se li amate davvero tanto, potete farci colazione una volta a settimana
  • Non bisogna mangiare mai se non si ha fame
  • Si deve mangiare una banana un’ora prima di andare in palestra o di fare attività fisica

Lo schema della dieta Starter

La dieta Starter non può essere prolungata per più di 4 settimane. Inoltre, una volta fatta, prima di ripeterla è bene che passino almeno due mesi. Durante questi 2 mesi è possibile seguire la cronodieta classica.

Lo schema della dieta Starter in generale prevede pane e formaggio la mattina, carne e amidi a pranzo, uno spuntino nel tardo pomeriggio se se ne sente la necessità, pesce e verdure la sera.

Durante la dieta Starter è ammesso solo un pasto libero ed è previsto un calcolo delle quantità delle porzioni in base all’altezza corporea.

Dieta starter, esempio di menu dimagrante giornaliero

Ecco un esempio di menu della dieta Starter basato su una persona alta 1,76 mt. Simile alla cronodieta, ne diminuisce quantità e pasti liberi, aggiungendo gli integratori necessari.

Colazione

  • 2 compresse di integratore multivitaminico
  • 1 fetta di pane senza zucchero, in quantità equivalente a 176 -100 diviso 2, cioè 38 grammi
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva o 10 grammi di burro
  • Formaggio, in quantità equivalente a 176 -100, cioè 76 grammi
  • Caffè o tè senza zucchero

Pranzo

  • Carne, 176 g
  • Riso, pasta o patate, 4 cucchiai da cucina

Spuntino

  • 1 barretta proteica o l’equivalente in polvere
  • Cioccolato fondente (min 54% cacao) o frutta secca o olive
  • Frutta fresca o succo d’arancia (500 ml)

Cena

  • 176 grammi di pesce
  • 4 cucchiai da tavola di verdure
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