Fabrizio Corona definì "ebeti" Fedez e Ferragni: sì al processo per diffamazione

Il GIP ha respinto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Milano e ha ordinato l'imputazione coatta per l'ex paparazzo a causa dell'offesa "volgare e gratuita" e delle sue affermazioni verso la vita privata della coppia.

Le affermazioni che Fabrizio Corona aveva fatto a fine 2020 nei confronti di Fedez e Chiara Ferragni gli stanno costando caro. L’ex paparazzo, infatti, è stato imputato per diffamazione nei confronti della coppia, che infatti in un’intervista definì “ebeti” e attaccò anche a proposito della gravidanza di Ferragni.

Fabrizio Corona è ormai piuttosto conosciuto per i toni con cui attacca, spesso gratuitamente, i personaggi del mondo dello spettacolo e dei social. Le mire verso Fedez e Chiara Ferragni sono state diverse negli anni, in particolare nei confronti del rapper, verso cui ha lanciato molte volte frecciatine anche volgari. Per esempio, in occasione dell’uscita dell’album Disumano di Fedez, Corona aveva detto su Instagram: “Vedi caro Federichino, quando arrivi al punto che anche quando sco***gi i giornali ti pubblicano, hai la possibilità di far vedere che sei qualcosa in più“.

Le affermazioni di Corona nei confronti di Fedez e di Ferragni durante un’intervista risalente a novembre 2020, però, non sono passate inosservate. Alla domanda del giornalista “Chi è influente oggi?“, il paparazzo aveva risposto indicando i Ferragnez ma aggiungendovi l’epiteto ingiurioso; inoltre, Corona aveva parlato del rapporto della coppia e, in particolare, del fatto che pensava che i due avessero programmato a fini editoriali il sesso delle piccola Vittoria che Chiara aspettava in quel momento. Fedez non è rimasto a guardare e, insieme alla moglie, si è mobilitato per denunciare l’uomo.

La Procura di Milano aveva chiesto l’archiviazione della querela (presentata anche nei confronti del giornalista che aveva condotto l’intervista) perché l’epiteto usato da Corona faceva parte di “espressioni talmente generiche e grossolane e pertanto frutto di personali e provocatorie supposizioni” da “non avere contenuto diffamatorio”, definendole “iperboli espressive”. Il GIP Chiara Cipolla ha invece accolto l’opposizione sostenuta dagli avvocati Gabriele Minniti (per Ferragni) e Andrea Pietrolucci (Fedez), ordinando così l’imputazione “coatta” che apre la strada all’udienza preliminare.

Secondo il giudice, riporta il Corriere della Sera, l’offesa “ebeti” alla coppia è un “epiteto riferito alla loro persona del tutto gratuito“, come lo sono le affermazioni sulla nascitura che riguardano “la sfera privata e non collegata al ruolo di rilevanza sociale rivestito” da Fedez e Chiara Ferragni. L’intervista di Fabrizio Corona è stata così “una mera occasione per attaccare gratuitamente la dimensione personale, di coppia e genitoriale“. Cipolla continua affermando che “l’abitudine alla volgarità e alla scurrilità non elide il contenuto offensivo delle parole ma anzi lo amplifica” e che “ridimensionare atteggiamenti come quelli denunciati in grossolane provocazioni proprie del personaggio televisivo, non fa altro che legittimare comportamenti offensivi destinati a moltiplicarsi e a ripetersi”.

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