Instagram censura la foto di Mahmood e Blanco nudi: "Viola le linee guida"

I due sono apparsi senza veli sulla copertina di Vanity Fair ma la piattaforma social ha rimosso lo scatto perché non conforme alle direttive "in materia di atti sessuali".

Instagram censura la foto di Mahmood e Blanco perché “non conforme alle nostre linee guida in materia di atti sessuali“. A riportarlo è Vanity Fair, che il 22 febbraio ha condiviso sui social la copertina del nuovo numero del magazine, dove si vedono i vincitori di Sanremo 2022 nudi mentre si coprono i genitali con le mani. Alle loro spalle spiccano due colombe bianche, mentre lateralmente si legge: “Il nuovo mondo è qui“.

Vanity Fair aveva scelto di ‘affidare’ ai cantanti di Brividi la copertina del numero di marzo, dedicando ai due una lunga intervista e lasciando che ad occuparsi dello scatto fossero i fotografi Luigi & Iango. La scelta di ritrarli nudi, in quella posa, non è di certo casuale. “Li abbiamo ritratti così perché le loro storie sono come una pagina bianca, piena di tatuaggi e di sogni, di giovinezza, qualcosa di così forte da scuoterci tutti”, ha spiegato il direttore Simone Marchetti nel suo editoriale. Poi, con un lungo post condiviso sulle loro pagine social, il magazine ha commentato la vicenda.

La copertina di Vanity Fair è stata rimossa perché, citiamo letteralmente, ‘viola le nostre linee guida in materia di atti sessuali. Chi lavora con i social – spiega il magazinesa bene che Instagram ha delle regole tutte sue per far rispettare quello che i nostri nonni avrebbero chiamato ‘buoncostume’: nessun capezzolo in bella vista così come le pudenda, ma via libera al fondoschiena e ad altri lembi di pelle scoperta non meglio identificati”. Poi prosegue:

“Quello che l’algoritmo di Instagram ignora, però, è che il nudo non è solo un’espressione volgare del corpo, ma anche un mezzo capace di veicolare un messaggio importante come, nel caso della nostra copertina con Mahmood e Blanco, vincitori del Festival di Sanremo, candidati per l’Italia all’Eurovision Song Contest 2022 e icone per milioni di giovani, la libertà di spogliarsi dalle etichette e vivere liberi, rinfrancati, appagati”.

Infine, un’amara constatazione: “C’è ancora tanta strada da fare prima che le linee guida di un social network raggiungano lo stesso grado di azione della sensibilità umana, quella che va oltre le barriere rigide imposte da un codice e che capisce il giusto valore da assegnare a un’immagine”.

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