Arista di maiale: una ricetta facile “rubata” per voi dall'antica gastronomia italiana

Ingredienti

  • 1,5 kg di lombata di maiale
  • 2 rametti di rosmarino
  • 3 spicchi d'aglio
  • 4 cucchiai di olio extravergine
  • 40 g di burro
  • sale q.b.
  • 1 cucchiaio raso di pepe nero

Oggi ho pensato ad un secondo piatto di carne in genere molto apprezzato non solo per i giorni di festa. Infatti, l’arista di maiale è buona anche il giorno dopo, se ben conservata in frigo. È una ricetta semplice ed economica, considerati i prezzi degli altri tipi di carne, ed ancor oggi preferita dai buongustai per il suo sapore. L’arista, infatti, è la parte più succosa e morbida del maiale e in cucina si presta a preparazioni varie, ma la cottura in forno resta, per me, sempre la più indicata. Giustamente aromatizzata con aglio e rosmarino e con un tradizionale contorno di patate l’arista può diventare la vostra pietanza preferita.

Preparazione

Tritate gli aghi di rosmarino e gli agli e poi mescolateli al sale e al pepe. Con un coltellino affilato e a punta fate delle incisioni profonde e versate piccole quantità di tritato. Chiudete ogni foro con un pezzetto di burro. Con il tritato rimasto cercate di insaporire bene tutto il pezzo di carne in ogni parte. Se avete la lombata con l'osso insaporite bene anche l'osso. Poggiate l'arista di maiale in una teglia leggermente unta di olio, disponete sulla carne qualche fiocco di burro e ungete con un filo di olio. Mettete l'arista in forno preriscaldato a 180 gradi e cuocetela per il tempo indicato. Ogni tanto insaporitela con qualche cucchiaiata del suo sugo e se manca un po' di colore alzate la temperatura del forno negli ultimi 5-10 minuti. Quando l'arista è pronta staccate la carne dalle costole, tagliate una prima serie di fette e portatela in tavola. Il contorno ideale sono le patate cotte insieme all'arista nel suo stesso sugo. Attenzione però: molti consigliano di aggiungerle a metà cottura, io consiglio di sistemarle fin dall'inizio insieme all'arista. Quindi tagliate le patate, di quelle che non si sfarinano, a pezzi grossi e sistematele, senza sale, intorno alla carne.

Note

Il tempo di cottura dipende soltanto da voi perché, infatti, siete voi che dovete scegliere se volete una lombata con l'osso oppure senza. Con l'osso dovete calcolare un'ora e mezza, ma se la volete senza è evidente che dovete ridurre il tempo di cottura: calcolate 15-20 minuti in meno perché senza la cosiddetta protezione dell'osso la carne cuoce in minor tempo. Per porzione Calorie 405 Photo Credit: Sifalcia via photopin cc

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