Ecco come ottenere l'affido temporaneo dei bimbi in fuga dall'Ucraina con M'aMa

L'associazione, che si occupa della salute e del benessere dei minori, ha lanciato un progetto per accogliere i più piccoli, vittime innocenti della guerra. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Da giorni ormai circola su WhatsApp un messaggio riguardante l’affido temporaneo dei bambini in fuga dalla guerra in Ucraina. Anche se in molti pensano che possa trattarsi di una di quelle catene di messaggi che solitamente contengono truffe e fake news, questa volta non è così.

Si tratta di un modulo diffuso dall’associazione M’aMa – Dalla parte dei bambini (nota come La Rete delle MammeMatte), grazie al quale è possibile aderire ad un progetto nato per aiutare tutti quei bambini ucraini che, a causa dell’invasione russa, si ritrovano orfani o senza una casa. La compilazione del modulo, ovviamente, non porta automaticamente ad ottenere l’affido dei minori: con l’invio dei propri dati, però, si può fornire l’adesione e dare la propria disponibilità ad accogliere bambini o nuclei bambino-mamma.

Secondo i dati diffusi dall’associazione, dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina sono circa 16mila le persone che hanno risposto positivamente, offrendosi di ospitare i minori nelle proprie case. Ora tocca a M’aMa organizzare l’accoglienza e le pratiche per l’affido temporaneo. Anche se il tutto, ovviamente, deve essere preceduto da una corretta formazione delle famiglie ospitanti.

Chi volesse aggiungersi all’ormai numerosissimo gruppo di persone e famiglie pronte ad accogliere i bambini provenienti dall’Ucraina può aderire al Progetto Ospitazione Emergenza Ucraina: tramite il sito web dell’associazione, o i servizi di messaggistica come WhatsApp,  è possibile compilare e inviare il modulo di proposta. Un progetto di fondamentale importanza, quello promosso da M’aMa: secondo le stime diffuse da Save the Children, la guerra voluta da Vladimir Putin ha messo in serio pericolo più di sette milioni di bambini.

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