Amber Heard: "Non dimenticherò mai la prima volta che Depp mi ha picchiata"

L'attrice, in lacrime, è salita sul banco dei testimoni per la sua prima deposizione nel processo contro Johnny Depp: “Mi prese per il collo e mi disse che poteva uccidermi”, ha detto raccontando uno dei tanti episodi sulle violenze che sostiene di aver subito.

Continua senza sosta la battaglia legale tra Johnny Depp e Amber Heard. Al banco dei testimoni del processo per diffamazione dell’attore contro l’ex moglie, a Fairfax, in Virginia, ora è la parola è andata alla star di Aquaman.

Nel corso dell’udienza finora si sono susseguite le testimonianze di entrambe le parti in causa, il mondo intero, non solo la Corte, ha potuto assistere agli audio e alle agghiaccianti foto che portano sotto i riflettori quello che è rimasto di una delle coppie hollywoodiane più amate di un tempo. Il 5 maggio 2022, arrivato il suo turno, Amber Heard ha iniziato così la sua deposizione:

“Sono qui perché il mio ex marito mi ha fatto causa. Non ho parole per descrivere quanto sia orribile. Faccio fatica a trovare le parole per descrivere quanto questo sia doloroso. È orribile per me stare qui per settimane e rivivere tutto”.

La prima violenza fisica, racconta l’attrice, ci sarebbe stata dopo che lei gli avrebbe chiesto cosa ci fosse scritto su uno dei suoi tatuaggi sbiaditi. “Wino”, aveva risposto lui e lei si mise a ridere pensando fosse uno scherzo. A quel punto Depp l’avrebbe a schiaffeggiata: “Non dimenticherò mai la prima volta che mi ha picchiata, mi ha cambiato la vita”.

L’udienza di mercoledì è andata avanti fino a sera, tra i racconti dei vari episodi di violenza e minacce. Uno dei più eclatanti quello accaduto durante un viaggio alle Bahamas, dove erano presenti anche i due figli di Johnny Depp: “Mi prese per il collo e restò così per un minuto dicendo che avrebbe potuto ammazzarmi e che ero un imbarazzo per lui”.

Amber Heard continuerà la sua deposizione anche nei prossimi giorni, mentre il mondo intero segue il processo avviato dall’attore contro l’ex moglie per diffamazione. L’ha accusata di aver rovinato la sua carriera a causa di un editoriale del 2018 sul Washington Post in cui lei raccontava di aver subito violenza domestiche e chiede 50 milioni di dollari per danni. Heard, di conseguenza, lo ha contro-citato in giudizio per 100 milioni di dollari.

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