Billie Eilish: la nuova canzone parla di aborto e tanto altro

Il brano si intitola Tv e, nonostante la melodia acustica, composta da solo voce e chitarra, tratta temi molti forti e di attualità. L'artista l'ha scritto insieme a suo fratello Finneas e, oltre all'interruzione di gravidanza, parla anche del processo tra Johnny Depp e Amber Heard.

Billie Eilish ha composto una nuova canzone insieme al fratello Finneas. Il brano si intitola Tv e, nonostante la melodia acustica, composta da solo voce e chitarra, tratta temi molti forti e di attualità.

La coppia musicale ha suonato per la prima volta il pezzo all’AO Arena, a Manchester, in Inghilterra. Poi pubblicata su YouTube, la canzone fa riferimenti molto espliciti a due fatti di cronaca recenti e molti dibattuti: al processo per diffamazione tra Johnny Depp e Amber Heard, che ha letteralmente monopolizzato i media per settimane, e al tentativo della destra americana di rendere illegale l’aborto.

Nelle parole di Tv si cita, infatti, proprio la sentenza Roe contro Wade del 1973, quella su cui si basa il diritto all’interruzione di gravidanza negli Stati Uniti, e proprio quella che la Corte suprema potrebbe invalidare, secondo quanto riportato dalla stampa a stelle e strisce negli ultimi giorni.

“Non abbiamo suonato una canzone prima che fosse pubblicata dal 2017 o 2018”, ha detto Finneas al pubblico, poco prima di abbracciare la chitarra. Tv per ora si può ascoltare solo sui social, postata qua e là da chi era al concerto britannico quella sera.

“Non voglio parlare, voglio sono guardare la tv”, canta Eilish all’inizio pezzo che racconta il potere anestetizzante di tv e web. “Internet è impazzito per le star del cinema sotto processo / E intanto ribaltano la sentenza Roe vs Wade”, ed è questo il chiaro riferimento ai fatti sopra citati di attualità.

Anche in passato l’artista si era espressa sull’interruzione di gravidanza. Come ricorda il Rolling Stone, a ottobre 2021 si è esibita in Texas, uno degli Stati che ha legiferato rendendo l’aborto quasi impossibile:

“Quando hanno fatto diventare legge quella me*da, mi è venuto quasi da cancellare il concerto per punire questo posto di me*da per aver permesso che accadesse. Poi mi sono ricordata che siete voi le ca*zo di vittime e che vi meritate tutto il bene del mondo. E dobbiamo dire loro di chiudere quella cazzo di bocca. My body, my fucking choice!”.

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