Cosa mangiare per stare leggeri

Per restare in forma o non appesantirsi durante la giornata, ecco i consigli sui cibi da scegliere, quelli da evitare e un esempio di menu

Sapere cosa mangiare per stare leggeri è  fondamentale dopo una abbuffata, in periodi in cui ci si sente gonfi e appesantiti, o semplicemente se si vuole restare in forma senza ricorrere a una vera e propria dieta dimagrante.

Stare leggeri vuol dire non alzarsi da tavola con quella sensazione di pienezza che spesso porta a sonnolenza o a un rallentamento delle attività giornaliere. Vuol dire mangiare gustando i piatti facendo attenzione a sapore e qualità, non alla quantità. Vuol dire eliminare i cibi più deleteri, come i preparati industriali ricchi di conservanti e difficili da digerire, oppure gli alimenti molto grassi. Prediligere la salute, portando nel piatto tanto frutta e verdura di stagione.

È utile far seguire delle giornate, ma anche delle settimane, di menu leggeri alle feste, quando si mangia di tutto senza far troppa attenzione alle calorie. In generale, si può pensare di mangiare leggero durante la settimana e di relegare i peccati di gola al weekend, tra uscite fuori con gli amici e pranzi della domenica.

Cosa mangiare per stare leggeri

Naturalmente, non esiste un unico modo per mangiare leggero e raggiungere l’obiettivo di sentirsi meno appesantiti dopo i pasti. Qualcuno si gonfia molto per i carboidrati, altri hanno difficoltà a digerire i latticini. È possibile, però, stilare una lista di cosa evitare e cosa preferire, e un menu giornaliero d’esempio su cui modellare il proprio in base a gusti e esigenze personali.

I cibi da evitare

Mangiare per stare leggeri vuol dire eliminare:

  • insaccati e salumi;
  • formaggi stagionati;
  • carni lavorate;
  • pane e pasta da farine raffinate;
  • prodotti industriali;
  • dolci elaborati;
  • alcol;
  • fritture;
  • patatine, snack e junk food;
  • caramelle.

Gli alimenti da preferire

Cosa mettere, allora, nel piatto? Fanno stare leggeri:

  • latte e derivati magri;
  • pesce;
  • uova sode;
  • carni bianche;
  • pane e pasta integrali;
  • legumi;
  • frutta e verdura fresca di stagione;
  • frutta secca;
  • tè e tisane senza zucchero.

Esempio di menu per stare leggeri

Per stare leggeri è fondamentale fare i giusti abbinamenti e non esagerare mai con le quantità. Ecco un menu d’esempio per capire cosa mangiare per stare leggeri.

  1. Colazione. A colazione è importante introdurre nutrienti per avere energie per la giornata senza subire attacchi di fame. Puntate su un caffè senza zucchero, un bicchiere di latte o uno yogurt magro, una fetta di pane integrale con un velo di marmellata fatta in casa e un frutto o una spremuta.
  2. Spuntino di metà mattina. Gli spuntini sono importanti per non arrivare troppo affamati ai pasti. Alternate un frutto a uno yogurt o a una manciata di frutta secca.
  3. Pranzo. A pranzo puntata su un piatto di pasta integrale o riso con verdure, accompagnato da un contorno.
  4. Spuntino di metà pomeriggio. Un frutto, uno yogurt o una manciata di frutta secca.
  5. Cena. A cena mettete nel piatto un secondo e un contorno, accompagnati da una fettina di pane integrale tostato. Se avete voglia di dolce, potete mangiare un quadratino di cioccolato fondente (con almeno il 70% di cacao). Non dimenticate, infine, di bere molta acqua, almeno un litro e mezzo o due al giorno.
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