Irene Grandi racconta la fine del matrimonio con Lorenzo Doni: "È difficile capire cosa sia l’amore"

In una lunga intervista al Corriere Fiorentino sul suo album in uscita "Io e il blues", la cantante ha spiegato le motivazioni della rottura con l'avvocato. Secondo l’artista, è il concetto di coppia a essere in crisi.

È difficile oggi capire cosa sia l’amore“. È con queste parole che Irene Grandi, in un’intervista al Corriere Fiorentino ha raccontato la fine del su matrimonio con Lorenzo Doni. La separazione è arrivata dopo il periodo complesso della pandemia: la cantante ha dovuto fare i conti con le conseguenze che il covid ha scatenato, anche nella sua vita privata. La conclusione della sua storia d’amore compresa. Allo stesso tempo è arrivato anche Io in blues, il suo disco in uscita, che Grandi stessa ha detto essere “figlio della pandemia“.

Fra le più grandi voci contemporanee della musica italiana femminile, la cantante e l’avvocato e istruttore di golf si erano sposati nel 2018. Convolati a nozze in Sardegna, in una piccola chiesa in provincia di Oristano, i due lo avevano fatto nella riservatezza più assoluta. Poche immagini erano infatte trapelate dal matrimonio. (una romanticissima però sì, quella di lei mentre intonava un Hallelujah per il marito, vestita con un abito grigio perla).

Nell’intervista, Irene Grandi ha parlato così della rottura:

Mi ero sposata nel tentativo di capire se mi sentivo cresciuta, forse per ‘calmare’ certi lati di me che avevo sempre incanalato con passione nella musica. Ma nel matrimonio ho capito che in me persiste un sano egoismo da cui non posso staccarmi, la priorità è sempre il lavoro, e quindi non ha funzionato. È già finito”.

Inoltre, secondo l’artista, è il concetto di coppia a essere in crisi oggi:

È il mondo che non mi pare sia più strutturato in modo da permettere alle coppie di durare nel tempo. O hai la fortuna incredibile di trovare l’anima gemella, ma è appunto ‘incredibile’. Ed è giusto così, credo, perché in passato erano troppi i matrimoni infelici che andavano avanti solo perché ‘si doveva’. Forse si confonde troppo spesso l’amore con il cinema, la passione, la convenienza, i legami che si sono creati e pensi sia un peccato gettare alle ortiche. È difficile oggi capire cosa sia l’amore. Io non lo so, ma continuo a cantarlo perché è l’unico modo in cui riesco ad avvicinarmici davvero.

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