Prada Autunno-Inverno 2020/2021

Al Deposito della Fondazione Prada la moda della maison italiana scende nell'arena, tra materiali ecosostenibili e tagli sartoriali.

Concettuale e materica, rigorosa e fuori misura insieme: è tempo della Prada Autunno-Inverno 2020/2021 ennesima prova della signora Miuccia andata in scena alla Fondazione Prada nella seconda giornata della Milano Moda Donna.

Per la sfilata, il collettivo OMA, da tempo sodale della casa di moda, ha trasformato la grande sala del Deposito, la sede multifunzionale per spettacoli che fa parte dello spazio di Largo Isarco, in due piazze immaginarie che hanno l’allure e la potenza di un’arena pubblica.

Dopo aver salito una grande scalinata, gli ospiti hanno accesso a una piattaforma rialzata che si affaccia su due vuoti identici, ciascuno contenente lo stesso cortile immaginario.

La scena è semplice ma dinamica: una serie di portali organizzati simmetricamente attorno alle corti segna una soglia tra interno ed esterno. Al centro di ogni composizione su una serie di piani scorrevoli e intrecciati c’è una statua di Atlante stilizzata.

È qui che le 60 modelle sono entrate e uscite, mostrando il caleidoscopio creativo dell’universo Prada: maxi giacche strette in vita da una cinta, gonne con le frange (fil rouge dell’intera collezione), blazer oversize con la baschina in tweed alternate a eco-pellicce da signora borghese d’altri tempi.

Prada Autunno-Inverno 2020/2021 (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

E poi maglioni con trecce impreziosite da frange con cristalli, look colorati che sembrano dover proteggere chi li indossa dalle insidie esterne, abiti trasparenti e montoni vinilici, cappotti rubati dal guardaroba di lui da portare su camicette trasparenti tutte ruches.

Prada Autunno-Inverno 2020/2021 (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Per la sera compaiono tubini in giallo canarino e glicine e completi di seta neri nella stampa floreale creata da Rem Koolhas per il set.

Prada Autunno-Inverno 2020/2021 (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Si dipana tra i colori neutri e le tonalità pastello questa collezione Prada Autunno-Inverno 2020/2021: dal nero, cammello, grigio si passa al rosa, celeste, viola e giallo, senza soluzione di continuità.

Come sempre, ricca la proposta in fatto di accessori. Le borse si declinano da modelli maxi a minuscole borsine da portare al collo, fino a tracolle colorate che sono già oggetti del desiderio. Ai piedi, scarpe Mary Jane con tacco scultoreo, pump colorate, stivali di gomma con enorme carrarmato dalle nuance pastello.

Tra gli ospiti del front row sopraelevato creato per la Prada Autunno-Inverno 2020/2021? C’erano Fedez e Chiara Ferragni, Emily Ratajkowski, Francesco Vezzoli, BryanBoy e Pierpaolo Piccioli, Jasmine Trinca, Alba Rohrwacher.

 

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