Presa Diretta: nella puntata del 18 ottobre tutto sull'industria della moda

Il programma di inchiesta di RaiTre torna per raccontare luci e ombre dell’industria conciaria italiana leader mondiale del settore. La troupe di Riccardo Iacona ha indagato anche sullo scarico di rifiuti illeciti da parte delle aziende tessili in Toscana e in Veneto.

Presa Diretta torna lunedì 18 ottobre 2021, con una nuova puntata dal titolo Il sassolino nella scarpa. Il programma d’inchiesta di RaiTre, condotto da Riccardo Iacona, va in onda con il suo ottavo appuntamento per raccontare luci e ombre dell’industria conciaria italiana. Dopo aver trattato temi come la fabbrica dei vaccini, il petrolio e la rivoluzione elettrica, il giornalista cerca di far chiarezza sui punti più oscuri della filiera produttiva delle calzature.

L’Italia è il primo produttore dell’Unione Europea in questo campo, il decimo per numero di paia nel mondo, da sempre leader indiscusso tra i produttori di lusso. Ma la filiera delle scarpe è una delle più complesse e meno indagate della catena della moda. Il Bel Paese copre il 65% della produzione dell’UE ed il 23% di quella mondiale. I più grandi distretti delle pelli d’Europa sono in Toscana ed in Veneto. Ma c’è altro. L’industria conciaria, per arrivare al prodotto finito, ha bisogno di utilizzare tonnellate di prodotti chimici nelle varie fasi della lavorazione, a cominciare dal cromo, e il loro smaltimento è una fase molto delicata.

La trasmissione ha seguito le indagini della magistratura, le denunce dei Comitati locali, che parlano di sversamenti illeciti di reflui contaminati nei corsi d’acqua, e fanghi tossici sotterrati. E ancora, infiltrazioni della Ndragheta e conflitti d’interesse. Inoltre, si parla anche del valore del prodotto finale e le ragioni per cui, mentre i grandi marchi della moda fatturano molto, i diritti dei lavoratori e delle piccole aziende sia praticamente annientati. La troupe di Presa Diretta è stata anche in Albania per capire come funzionano appalti e subappalti e indagare anche sulle condizioni della manodopera.

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