Belen Rodriguez e il suo video a luci rosse: "È stata una violenza orrenda"

Ospite di "Announo" Belen Rodriguez parla del suo rapporto con internet e del video porno, ancora in circolazione, che la vede come protagonista.

Belen Rodriguez, ospite dell’ultima puntata di “Announo“, è stata protagonista di un dibattito sul cyberbullismo e ha sfruttato l’occasione per svelare il suo rapporto con internet. La showgirl argentina ha così affermato di essere abituata a subire attacchi e critiche dal giovane popolo web:

“Quando dai ai ragazzini un telefono a 13 anni poi si sentono fighi ad insultare qualcuno. Ed ora l’insulto sembra di tendenza. Ormai mi son fatta le ossa, sono stata insultata da chiunque“.

Belen, quindi, sembra sia diventata immune alle offese mediatiche, consapevole di lavorare in un ambito in cui le belle ragazze sono etichettate sempre in modo dispregiativo:

“Lavoro nello spettacolo, ci sta che lo facciano. Se fai la showgirl sei più vicina al mondo delle tr**e, non si sa per quale motivo. C’è un’associazione automatica. Se sei una ragazza carina sei una tr**a”.

Seguendo questo filone, la Rodriguez non poteva che arrivare alla brutta esperienza del video porno a luci rosse che ha fatto scalpore sul web qualche tempo fa e che la vede come protagonista. Il filmato, girato in Argentina quando aveva 18 anni, la riprende mentre fa sesso con il suo fidanzato dell’epoca e le ha creato non pochi problemi:

“Non si sa chi l’ha caricato su internet ed è ospitato su un server di Hong Kong. Non ho mai visto questo video ma è stata una violenza orrenda. Ho passato due mesi senza uscire di casa”.

Il problema più grande è che questo video circola ancora sul web e Belen ancora non ha trovato il modo di bloccare la sua diffusione:

“Questo video è ancora on-line. Ho provato anche a rivolgermi alla giustizia in Argentina spendendo un sacco di soldi ma non ho mai vinto una causa“.

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