Apple lancia una versione di Siri gender-neutral, doppiata da una persona LGBTQ+

La nuova variante dell’assistente virtuale si chiama Quinn ed è stata pensata come ulteriore opzione oltre a quella femminile e maschile, con la voce (neutra) di un membro della comunità queer.

Apple si sta ufficialmente impegnando per garantire agli utenti una nuova versione di Siri che sia gender-neutral, ovvero “Né da uomini né da donne”, come spiegato dalle prime notizie trapelate dal gigante della tecnologia.

L’azienda, che aveva creato in principio una versione femminile e, successivamente, una maschile, si è ora resa conto che la società ha nuove esigenze. Ecco perché si è arrivati a testare Quinn, la variante dell’assistente virtuale doppiata dalla voce neutra di una persona queer, appartenente alla comunità LGBTQ+.

Non è stata pensata per sostituire le vecchie versioni, ma solo per offrire un’ulteriore opzione da poter scegliere, oltre a quella maschile e femminile. Gli utenti potranno quindi decidere quale voce utilizzare.

Il tentativo di rimuovere l’aspetto di genere di Siri arriva dopo il lancio delle nuove emoji a tema “inclusione” e dopo la decisione di Apple, avvenuta nel 2021, di eliminare la voce femminile di Siri come impostazione predefinita dell’assistente. Sempre nel 2021, poi, l’azienda si era impegnata a fornire opzioni vocali doppiate da persone nere.

Questa novità fa già parte della versione beta di iOS 15.4 rilasciata il 22 febbraio 2022, mentre l’aggiornamento dei software è atteso nei prossimi mesi. La notizia arriva dal sito Axios, al quale Apple ha fornito una dichiarazione ufficiale:

“Siamo entusiasti nel presentare una nuova voce Siri per gli anglofoni, offrendo agli utenti più opzioni nello scegliere una voce che parli a loro. Milioni di persone in tutto il mondo si affidano ogni giorno a Siri per portare a termine le cose, quindi lavoriamo per rendere l’esperienza il più personalizzata possibile”.  

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