Come cambia il seno in gravidanza

Come cambia il seno durante la gravidanza? Ecco quello che avviene nei nove mesi, dal dolore iniziale fino all'aumento di una o più taglie.

Per ogni donna durante la gravidanza i cambiamenti possono essere diversi e avvertiti in maniera differente. Una delle parti più delicate del corpo femminile, messa a dura prova durante la dolce attesa, è senza dubbio il seno.

Ma come cambia il seno durante i nove mesi? Cresce, si indurisce, modifica il suo colore e si prepara per l’allattamento. Il dolore al seno è spesso uno dei primi sintomi della {#gravidanza}, che viene confuso con il normale indurimento del periodo pre mestruo. In generale fin dal primo trimestre il seno è dolorante, soprattutto alla palpazione, o quando si indossa il reggiseno.

Come cambiano i capezzoli: di solito diventano più scuri e si allargano, inoltre l’area intorno all’areola può riempirsi di brufoletti bianchi, i cosiddetti tubercoli di Montgomery. Nulla di male, potrebbero essere un segnale della gravidanza ma non danno nessun tipo di problema.

Una taglia in più: in genere a partire dal secondo trimestre ma per alcune donne già intorno al terzo mese, il seno fa male perché comincia a ingrossarsi. Poco alla volta si rende necessario un reggiseno di qualche misura in più, morbido ed elastico che non costringe il seno e lo sostiene senza comprimerlo.

Proprio per evitare le antiestetiche smagliature che potrebbero comparire a causa della crescita del seno, e della conseguente tensione della pelle, potrebbe essere utile fare qualche esercizio specifico per mantenere sodo il seno anche durante la gravidanza. Utili le creme rassodanti ed elasticizzanti, sotto consiglio medico, da applicare con movimenti circolari con il palmo aperto evitando la zona del capezzolo.

Perdite di colostro: durante le ultime settimane di gravidanza è assolutamente normale perdere alcune gocce di latte dal seno: si tratta del primo latte prodotto dalla mamma, il colostro, un liquido molto denso e ricco di proteine. Dal colore più scuro del latte, può fuoriuscire a gocce o creare una sottile pellicola sopra il capezzolo.

Basterà lavare il seno oppure usare dei piccoli assorbenti appositi per evitare di macchiare le magliette. Anche dopo il {#parto} e durante tutto l’allattamento è possibile che il seno perda delle gocce di latte: fondamentale in questi casi l’igiene quotidiana e la pulizia del capezzolo che aiuta anche a prevenire le ragadi.

Alcune donne infine non notano nessun cambiamento al seno, almeno per tutto il primo trimestre. Nessun problema anche qui, il corpo di ogni donna cambia in maniera diversa, perciò potrebbe anche capitare che il seno di una donna incinta cominci a cambiare solo più avanti durante la gestazione, ma tutto ciò non influisce in nessun modo sulla futura capacità di allattare.

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