Dopo Madrid, anche Roma avrà una "Piazza Raffaella Carrà"

Il 6 luglio 2022, proprio durante il Pride madrileno, verrà inaugurato questo luogo dedicato a colei che è sempre stata simbolo di libertà e icona LGBTQ+. Ma anche la capitale italiana sta pensando di seguire l'esempio iberico e il sindaco Gualtieri ha già dato il suo ok.

Madrid il 6 luglio 2022 inaugurerà la sua Plaza Raffaella Carrà, un luogo dedicato a questa grande artista scomparsa il 5 luglio 2021. L’idea di nominare un angolo della città spagnola alla conduttrice, era arrivata un anno fa, subito dopo la sua scomparsa, dalla proposta di un assessore di Madrid e dal partito Mas Pais.

“Lei merita questo e molto altro. Questa donna è un esempio di libertà per tutti. Il suo pensiero e le sue canzoni hanno ispirato diverse generazioni. Inoltre è stata una delle prime a parlare di libertà nei suoi testi e in televisione. Anche per questo era un punto di riferimento per la comunità LGBTQ. La Spagna intera intende omaggiarla al più presto, lei si merita questo riconoscimento. Anche perché lei diceva sempre di amare Madrid e di sentirsi libera qui. Madrid ama Raffaella e non la dimenticherà, questo è un piccolo gesto in onore della sua lotta per la libertà. Vogliamo che Madrid abbia una piazza a lei dedicata”.

Ora, proprio durante il Pride nella penisola Iberica Plaza Raffaella Carrà (vecchia Plaza del Olivo), che si trova tra i quartieri di Malasaña e Chueca (il quartiere più friendly di Madrid), verrà inaugurata e dedicata a colei che è sempre stata simbolo di libertà e icona LGBTQ+.

Anche Roma però non vuole essere da meno, e proprio durante il Pride di sabato 11 giugno 2022 Vladimir Luxuria ha chiesto al sindaco Gualtieri di seguire l’esempio spagnolo:

“Madrid tra pochi giorni le intitolerà una piazza. Se lo fa la Spagna perché non l’Italia?”.

“In realtà ci stiamo pensando”, ha risposto il primo cittadino a cui hanno fatto eco le parole dell’assessore alla cultura Gotor:

“Stiamo parlando di una personalità dell’arte e della cultura italiana tale che quando arriverà l’istanza sarà certamente valutata dalla commissione”.

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