Elodie dalla parte degli studenti: "Creiamo opportunità per i ragazzi e le ragazze delle periferie"

La cantante, contattata da alcuni ragazzi di un liceo romano, ha raccontato su Instagram di stare collaborando a un progetto per le periferie.

Elodie non si ferma mai: reduce dall’uscita del suo ultimo clubtape, Red Light, la cantante romana ha raccontato su Instagram di stare partecipando a un progetto di Save The Children per creare opportunità per i ragazzi e le ragazze delle periferie urbane. L’artista, infatti, era stata contattata da 300 studenti di un istituto superiore della sua città, i quali, in una lettera aperta, lamentavano la mancanza di spazi adeguati alle lezioni di educazione fisica.

Ciao ragazzi, capisco molto bene quanto sia importante avere una scuola capace di dare spazi adeguati per lo sport. E so anche come sia fondamentale avere opportunità educative, sportive e artistiche nelle periferie. Per questo sto lavorando da mesi con Save The Children Italia proprio su questo tema: creare opportunità per i ragazzi e le ragazze nelle periferie urbane. Tra poco potrò condividere altre informazioni e raccontare meglio cosa andremo a realizzare insieme.

Questo il messaggio che la cantante ha condiviso nelle sue storie, dopo aver pubblicato uno screen della prima pagina di Roma Today, nella quale si spiegava ciò che sta accadendo all’istituto superiore Luigi Einaudi di Roma.

elodie periferie
Instagram @elodie

Tu che sei del Quartaccio puoi capirci”, avevano scritto alla cantante gli studenti della scuola, che si trova nel quartiere Primavalle, confinante con quello del Quartaccio dal quale Elodie proviene.

Viviamo un grande disagio non potendo svolgere regolarmente le nostre lezioni di scienze motorie e sportive. Il complesso sportivo di via Borromeo è stato ed è un punto di riferimento per noi giovani, rappresenta un faro in un quartiere difficile come Primavalle.

I giovani hanno atteso per anni la riqualificazione dell’edificio in questione, che alla fine era stato chiuso per motivi di sicurezza, mentre i lavori erano stati rimandati per mancanza di fondi. E dopo le proteste delle famiglie e una petizione appoggiata, tra gli altri, dall’ex sindaca della città Virginia Raggi, gli studenti si sono appellati a Elodie perché appoggi il progetto di ristrutturazione, dando modo ai ragazzi delle periferie di poter svolgere le lezioni di educazione fisica e non solo.

Adesso siamo 300 studenti, ma ce ne saranno altri il prossimo anno – tutti – chiediamo di riavere ciò che è un nostro diritto: un luogo idoneo per svolgere le lezioni di scienze motorie e sportive. Una palestra, per una scuola, rappresenta anche un luogo dove poter riunirci quando svolgiamo le assemblee, quindi, per parlare e confrontarci. Abbiamo bisogno dei servizi e delle istituzioni e di sapere che chi intende aiutarci non si arrenda di fronte allo burocrazia.

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