Evan Rachel Wood: "Non ho paura della denuncia di Marilyn Manson. Prevedibile"

Ospite del programma tv The View, l'attrice ha parlato del suo rapporto con la rockstar, che a febbraio 2021 ha accusato di violenza sessuale, ricevendo come risposta una causa per diffamazione.

Non è finita la vicenda che vede coinvolti la rockstar Marilyn Manson e la sua ex compagna Evan Rachel Wood. Nel febbraio 2021 quest’ultima ha denunciato il cantante per abusi e violenza sessuale, e lui ha risposto, all’inizio di marzo 2022, con una denuncia per diffamazione. Ma l’attrice non ci sta.

Ospite del programma tv Thw View, Wood ha voluto dire la sua riguardo alla causa che Manson ha intentato contro di lei e la sua amica Illma Gore, accusate di aver architettato un piano contro la rockstar con l’intento di diffamarlo. Intervistata da Sunny Hostin, l’attrice ha raccontato la sua storia con il cantante, e di come lui l’abbia manipolata nel corso degli anni: “Mi si è avvicinato con il pretesto di lavoro e false promesse; questo fa parte del processo di adescamento. Mi stava preparando dal momento in cui mi ha salutato la prima volta“.

Evan Rachel Wood ha poi parlato della denuncia arrivata da parte del suo ex compagno:

“Non posso parlare di nessuna delle accuse specifiche della causa. Ma non ho paura. Sono triste perché è così che funziona. Questo è ciò che passa praticamente ogni sopravvissuto che cerca di esporre qualcuno in una posizione di potere. Fa parte della rappresaglia che tiene tranquilli i sopravvissuti. È il motivo per cui le persone non vogliono farsi avanti. Era prevedibile. Sono molto fiduciosa di avere la verità dalla mia parte e che la verità lo farà uscire”.

Non è infatti insolito che le vittime di abusi, una volta denunciato l’aggressore, vengano a loro volta sottoposte a cause per diffamazione da parte di quest’ultimo. Anzi, come ha affermato l’attrice, è un atteggiamento prevedibile. In ogni caso, il giudice non si è ancora espresso circa la colpevolezza o meno di Marilyn Manson, né sulla causa che il cantante ha intentato contro Wood. Quel che è certo è che l’attrice non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro, e che vuole arrivare in fondo alla vicenda. Queste le parole di una nota pubblicata a febbraio 2021 sul suo profilo Instagram:

“Il nome del mio aggressore è Brian Warner, noto anche al mondo come Marilyn Manson. Ha iniziato a curarmi quando ero un adolescente e mi ha abusato in modo orribile per anni. Mi è stato fatto il lavaggio del cervello e sono stata manipolata fino alla sottomissione. Ho vissuto con la paura di ritorsioni, diffamazione o ricatti. Sono qui per denunciare questo uomo pericoloso e tutte quelle industrie che gliel’hanno permesso, prima che possa rovinare altre vite. Io sono dalla parte di tutte quelle vittime che non vogliono più restare in silenzio”.

Seguici anche su Google News!