Mar Rosso: due turiste uccise da uno squalo, le autorità chiudono la spiaggia

"Due donne sono state attaccate da uno squalo mentre nuotavano e sono morte", ha precisato il ministero dell'ambiente egiziano su Facebook: la tragedia è avvenuta nella zona di Sahl Hasheesh a sud di Hurghada, una località fortemente turistica.

Due turiste hanno perso la vita nelle acque del Mar Rosso egiziano, dopo essere state aggredite da uno squalo. A darne conferma è stato il ministero dell’ambiente del Paese, precisando che gli attacchi sono avvenuti in primi di luglio 2022.

“Due donne sono state attaccate da uno squalo mentre nuotavano e sono morte”, precisa il ministero su Facebook: la tragedia è avvenuta nella zona di Sahl Hasheesh a sud di Hurghada, una località fortemente turistica.

L’agenzia di stampa austriaca Apa, inoltre, ha fatto sapere l’identità di una delle vittime, una 68enne della regione del Tirolo che era in vacanza in Egitto. Si tratta di Elisabeth Sauer, cittadina austriaca, con la passione per l’Egitto e attiva in politica nel partito dei Verdi del piccolo centro di Kramsach.

Ancora sconosciuta, invece, l’identità della seconda vittima ma secondo i tabloid britannici sarebbe una turista originaria della Romania. Sui social è diventato virale il video fatto dai turisti che hanno assistito impotenti alla scena.

“Santo cielo, è ricoperta di sangue. Lo squalo le ha morso il braccio. Dov’è la squadra di soccorso? Sta per morire”, sono i commenti dei presenti che si sentono nella clip. Nel video si vede anche un uomo che lancia una corda nel vano tentativo di soccorrere la donna da un pontile.

Uno volta arrivata a terra la donna, ha ricevuto la rianimazione cardiopolmonare, ma poi è morta per un arresto cardiaco all’interno dell’ambulanza. Subito dopo la tragedia, le autorità egiziane hanno chiuso la spiaggia.

Una misura necessaria anche se gli attacchi di squali sono rari in Egitto, nel Mar Rosso si sono registrati alcuni casi negli ultimi anni: nel 2020, un bambino ucraino e la sua guida turistica hanno perso gli arti dopo essere stati assaliti nelle acque del resort di Ras Mohammed.

Nel 2015 un turista tedesco ha subito un’esperienza simile, e nel 2010 vicino a Sharm el-Sheikh un altro aveva perso la vita, mentre altri quattro rimasero gravemente feriti.

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