Il principe William e Kate Middleton accusati di razzismo, ma arriva la smentita

I Duchi di Cambridge sono stati travolti da una bufera a causa di una frase che l'erede al trono avrebbe pronunciato durante la loro visita alla comunità ucraina a Londra. Ma, a quanto pare, è tutto frutto di una fake news.

Sembra che la bufera che ha travolto il principe William e la consorte Kate Middleton sia frutto di un errore. Nel corso di una visita in un centro culturale ucraino a Londra, i Duchi di Cambridge hanno tenuto un discorso nel quale, pur condannando la guerra voluta da Vladimir Putin, avrebbero pronunciato frasi ritenute razziste. Soltanto qualche giorno dopo, però, i media britannici hanno smentito quanto accaduto.

A riportare la frase incriminata è stato un giornalista del Daily Express, incaricato di raccontare la visita dei Duchi alla comunità ucraina di Londra. Facendo riferimento all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il principe William avrebbe detto: “Uno spargimento di sangue di questo genere si vede di solito solo in Africa e Asia. È davvero raro vedere qualcosa di simile in Europa“.

Una frase che non è certo passata inosservata, e che in poche ore è stata riportata da tutti i giornali inglesi e non solo. Una frase che ha sollevato un polverone e che ha portato moltissime testate ad accusare l’erede al trono e la moglie di razzismo. Una polemica che è andata a riaccendere quella sollevata dal fratello Harry e da Meghan Markle, che avevano accusato la royal family di comportamenti razzisti nei confronti del figlio Archie.

Dopo che la bufera mediatica ha investito i Duchi di Cambridge, però, il Daily Express ha smentito tutto: il giornale ha parlato di un errore da parte del cronista nel riportare le parole di William. Parole, quindi, che il principe non avrebbe mai pronunciato. In più, il giornalista della rete televisiva ITV Chris Ship ha pubblicato su Twitter un video che mostra come sono andate davvero le cose. Insomma, pare che la coppia reale sia stata “scagionata“, anche se sembra troppo tardi: i media di tutto il mondo avevano ormai riportato la dichiarazione del tabloid inglese, facendo scoppiare la polemica.

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