Romina Carrisi e la riflessione su Giulia Cecchettin: "Educherò mio figlio al rispetto per le donne"

Su Instagram, l’attrice ha sostenuto che debbano essere i genitori a educare i figli maschi al rispetto: “Insegniamo il valore della comunicazione non violenta”.

Romina Carrisi è incinta, e ha da poco scoperto di aspettare un maschietto. Dopo la tragica notizia del femminicidio di Giulia Cecchettin, la ragazza di 22 anni morta per mano del suo ex fidanzato Filippo Turetta, l’attrice si è lasciata andare ad una lunga riflessione sul ruolo dei genitori nell’educazione dei figli maschi per quanto riguarda il rispettare le donne.

Prima di sapere il sesso del mio bambino, mi domandavo se sarebbe stata una femmina”, ha esordito nelle sue storie Instagram. “Non posso negare che sono stata assalita da paure e domande immediate considerando la cultura in cui viviamo. ‘Sarà pronta a difendersi una volta adolescente?’, ‘Riuscirò a educarla in modo tale da poterle far capire quella delicata linea tra l’essere perentoria e assertiva ma non aggressiva da non far… Svegliare i lupi?”.

romina carrisi
Instagram @romina_carrisi

Quando ho scoperto di aspettare un maschietto, ho visto l’opportunità nel mio piccolo di poter contribuire a una società migliore”, ha spiegato Romina Carrisi, che aspetta la nascita del figlio per il gennaio del 2024. Molto spesso, infatti, determinati atteggiamenti, frutto di una cultura maschilista, vengono appresi all’interno della famiglia nella quale si cresce. “L’educazione s’impara in casa. Punto”, ha quindi continuato l’attrice. Poi, ha lanciato un lungo appello alle mamme dei figli maschi:

A tutte le mamme in attesa o che hanno bambini, insegnate ai vostri figli maschi cos’è rispetto verso le donne, la valenza della comunicazione verbale non violenta per districarsi da una discussione e l’abilità di allontanarsi invece di ricorrere alle mani, alla violenza e al voler prevalere. Evolviamoci per il bene dei nostri figli e delle nostre figlie.

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