Il lavoro a maglia è roba da campione olimpico, parola di Tom Daley

La foto del tuffatore che sferruzzava a Tokyo 2020 ha fatto il giro del web e ora, gomitolo in mano, è di nuovo all'opera prima dei Met Gala 2021. I suoi lavori andranno all'asta per sostenere la lotto conto i tumori.

Tom Daley lo ha fatto ancora. Dopo le foto che hanno fatto il giro del web, dove l’atleta olimpico veniva immortalato sugli spalti di Tokyo 2020 mentre sferruzzava placido, ora spunta un video dove lavora a maglia prima dei Met Gala 2021. Sulla sua pagina Instagram, @madewithlovebytomdaley, il tuffatore ha pubblicato una clip dove sta creando uno dei suoi tanti maglioni di lana, proprio pochi istanti prima di recarsi all’evento del Metropolitan Museum of Art di New York City, vestito di tutto punto in un completo Moschino.

Sicuramente Tom è un campione nei tuffi e a giudicare dai suoi lavori non se la cava per niente male neanche con i ferri. Sul social ce n’è per tutti i gusti: maglioni arcobaleno, cardigan, sciarpe, smanicati, cuffie, coperte e perfino copri poltrone. Tra le sue tante creazioni è impossibile non notarne due: il cardigan panna fatto in onore delle ultime Olimpiadi con la scritta Team GB e gli iconici cerchi dei Giochi, e il divertente porta medaglia coordinato fatto con il simbolo della bandiera britannica.

Questa passione è per lui un modo per rilassarsi e scaricare la tensione. Ma non solo. Infatti, il campione ha deciso di unire la sua arte alle beneficenza e mettere le sue opere all’asta. Il ricavato ha deciso di devolverlo alla lotta contro i tumori al cervello, un male che ha portato via anche suo padre nel 2011. Tom è molto attivo anche per i diritti della comunità LGBTQI+ e, come ha detto indossando la medaglia d’oro a Tokyo 2020, è molto orgoglioso di essere un uomo gay e un campione olimpico.

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