Bruce Willis e la demenza frontotemporale: “Ha perso la gioia di vivere”

L’attore, affetto da una demenza neurodegenerativa, sta peggiorando. L’amico Glenn Gordon Caron: “Non parla quasi più”.

Lo stato di salute di Bruce Willis sta peggiorando: a darne notizia è un amico dell’attore, Glenn Gordon Caron, il quale, in una lunga intervista a Page Six, ha raccontato le sue condizioni. La star di Hollywood è infatti affetta da demenza frontotemporale, malattia che gli sta causando la perdita del linguaggio. Willis si era ritirato dalle scene nel marzo del 2022 proprio a causa di un’afasia, e solo successivamente la famiglia aveva dato notizia al pubblico della sua diagnosi.

Ho la sensazione che capisca chi sono per i primi tre minuti. Non parla quasi più. E lui che era un lettore vorace adesso non legge più”, ha detto l’amico. “Quando sei con lui sai che è ancora Bruce e sei grato che sia lì, ma la gioia di vivere se n’è andata”.

Caron ha anche raccontato di fare visita a Bruce Willis mensilmente: “Non sono sempre così bravo, ma ci provo e parlo con lui e sua moglie e ho un rapporto di conoscenza con le sue tre figlie più grandi. Ho fatto del mio meglio per restare nella sua vita”, dice. Le figlie più grandi sono Rumer, di 35 anni, Scout, di 32 e Tallulah, di 29, avute con la ex moglie Demi Moore. Oltre a loro, l’attore ha avuto altre due bambine dall’attuale coniuge Emma Heming: Mabel, di 11 anni, ed Evelyn, di 9. L’attore è in buoni rapporti con tutti i membri della sua famiglia, che gli stanno vicini in questo momento difficile.

La cosa che rende la sua malattia ancora più inaccettabile è che chiunque abbia mai trascorso del tempo con Bruce, sa che non c’era nessuno che avesse più gioia di vivere di lui”, ha proseguito l’amico. “Adorava svegliarsi ogni mattina e cercare di vivere la vita al massimo, ma ora è come se vedesse la vita attraverso una porta a zanzariera”, ha concluso.

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