Buoni o Cattivi, anticipazioni della puntata del 28 settembre con Marcell Jacobs

Veronica Gentili parla di FANatici, descrivendo gli eccessi, la dedizione e la venerazione che a volte il pubblico ha nei confronti di personaggi sportivi, cantanti o influencer.

Martedì 28 settembre 2021 va in onda il quarto ed ultimo appuntamento di Buoni o Cattivi. La puntata, dal titolo FANatici, tratta in modo approfondito gli eccessi, la dedizione e la venerazione che molti fan hanno nei confronti di personaggi sportivi, cantanti o influencer. Il programma, in onda su Italia 1, è condotto come sempre da Veronica Gentili che intervista per l’occasione Marcell Jacobs, l’uomo d’oro delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Nel corso della trasmissione anche un docu-film che racconta di alcuni fan al limite dell’ossessione che dedicano le loro giornate proprio a seguire i loro idoli. In particolare si parlerà del calcio, forse l’unico sport in grado di muovere le masse, e del lato oscuro delle tifoserie. Della violenza negli stadi con la storia di Massimiliano detto Il Brasiliano, condannato a otto anni di Daspo ( il Divieto di accedere alle manifestazioni sportive) e con la testimonianza di Iacopo Di Marzio, ultras detenuto nel carcere di Viterbo. Nel video si parla anche di Ilenia, fan di Benji & Fed fin da quando era piccola. Ma anche di molti ragazzi italiani che seguono con passione la K-pop, ossia la musica pop coreana, disposti ad andare dall’altra parte del mondo per ascoltare i loro gruppi preferiti.

Durante il film le telecamere fanno anche visita a Nicolas Gentile, un pasticcere 37enne che vive in Abruzzo dove ha costruito una vera e propria contea di hobbit. Infine, il pubblico ha la possibilità di conoscere anche Paolo e Andrea mentre vivono una loro classica giornata da paparazzi in cerca di scoop. Durante l’intervista al corridore Jacops, Veronica Gentili parla del passaggio dall’essere un atleta a diventare un mito per milioni di italiani. Cresciuto da solo con la madre, Marcell ha lottato contro il senso di ingiustizia per l’abbandono del padre. A proposito dei fan, come si legge sul sito di Mediaset, l’atleta racconta:

“Alcune persone mi scrivono che mi seguiranno fin sotto casa se non rispondo. Mi mandano foto di ogni tipo, cose a cui non ero abituato. Non ho mai rinunciato a fare una foto e credo che continuerò a farlo. Senza le persone che credono in te è più difficile avere una spinta in più e credo sia importante ricambiare per tutto quello che mi hanno dato e che ho sentito mentre gareggiavo. I paparazzi? Mi piacciono, e continueranno a piacermi. Vorrei averli tutti i giorni sotto casa!”.

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