Claudio Amendola svela: "Sono stato dipendente dalla cocaina"

Le dichiarazioni dell’amato attore romano in merito alla dipendenza dalla droga e su come ne è uscito: ecco alcune anticipazioni dell’ultima puntata di Belve, in onda martedì 21 marzo.

Claudio Amendola rinuncia per qualche ora ai panni di attore e conduttore televisivo, raccontando al grande pubblico una parte del proprio passato: “Sono stato dipendente dalla cocaina e ne sono uscito perché c’era qualcosa di importante: i figli”.

Le anticipazioni rilasciate da Davide Maggio in merito all’ultima puntata di Belve, in onda martedì 21 marzo, descrivono le battute principali tra Francesca Fagnani e la celebre personalità di Amendola, importante punto di riferimento all’interno del cinema italiano e conosciuto principalmente per aver recitato nei panni di Giulio de I Cesaroni.

L’attore rivela un frammento sconosciuto della propria identità, raccontando agli spettatori l’irrequietezza della propria adolescenza: “A 19 anni ho fatto una cazzata e sono finito a Regina Coeli. Per un succhio di benzina! Ma è stata un’esperienza formativa”.

Francesca Fagnani chiede all’attore di raccontare se ci fossero state occasioni in cui, durante il periodo della dipendenza, avesse realmente raggiunto il capolinea e in cui avesse realizzato di aver toccato il fondo.

Claudio Amendola risponde:

Quando ti rendi conto che ti sei trovato in una situazione in cui dovevi essere lucido e non lo eri. E allora, per fortuna, lo spavento o la responsabilità che solo tu puoi avere in quel momento, ti costringono a tornare lucido. E così è stato.

Per riemergere da questa spiacevole situazione, la conduttrice domanda se l’attore sia stato in grado di uscirne autonomamente e con franchezza, lui afferma: “Sì, completamente da solo”.

Nella seconda parte dell’intervista, si succedono una serie di domande sulla separazione da Francesca Neri, alle quali risponde nuovamente con grande sincerità: “Oggi non c’è dolore. Il dolore c’è stato prima. C’è semmai il dispiacere di non essere stato, di non essere stati, in grado di arrivare fino in fondo”.

Dopo essersi commosso per aver ricordato la nascita prematura della figlia Alessia e rivelando alla conduttrice di aver fatto successo interpretando fin dagli albori la figura del “coatto”, l’attore riserva un ultimo spazio per commentare quanto successo con Ignazio La Russa negli anni passati.

Il Presidente del Senato si infervorì particolarmente contro Amendola poiché lo accusò di alimentare i fischi tra la folla dopo aver ricevuto pesanti critiche nel corso del Roma Film Fest nel 2011, decidendo di denunciarlo. Per concludere Amendola, con grande umorismo, fa un’ultima stoccata nei confronti del politico: “Ma vi ha detto a chi ha dovuto devolvere i soldi della causa persa? Ad Emergency”.

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