Codice della strada: ecco tutte le nuove regole

Dalle multe per chi parcheggia nelle zone per disabili al divieto dei cellulari alla guida, dai monopattini al problema dell'inquinamento: una breve guida alle disposizioni del Decreto Infrastrutture, in vigore dal 10 novembre.

Nuove disposizioni per quanto riguarda il codice della strada, modificato dal Decreto Infrastrutture: i cambiamenti devono essere inseriti nella Gazzetta Ufficiale entro il 10 novembre 2021, per poi entrare in vigore subito dopo. Dalle multe agli incentivi per le patenti, dai monopattini all’inquinamento, ecco tutte le nuove regole.

Innanzitutto, al divieto di utilizzo dei cellulari alla guida si aggiunge anche quello di qualsiasi altro dispositivo elettronico che possa essere una distrazione in auto. che fino ad ora non rientrava nella normativa: “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante“, si legge nel nuovo decreto. Sempre per quanto riguarda le multe, aumentano da un massimo di 335 euro a 672 le sanzioni per chi parcheggia, non autorizzato, nelle zone riservate ai disabili, con il triplo dei punti sottratti dalla patente (da 2 a 6). Inoltre, sarà multato anche chi porta un passeggero in motorino senza casco: la regola vale per tutti, mentre finora valeva soltanto per i minorenni.

Nuove regole anche per i monopattini, sempre più presenti nelle strade delle città. Se, per il momento, non entra in vigore l’obbligo del casco e della targa sul mezzo, è necessario però che quest’ultimo sia munito di frecce e di stop. Da luglio 2022 non sarà più possibile vendere monopattini senza queste caratteristiche, mentre chi già ne possiede uno ha tempo fino al 2024 per adattarsi. Lo Stato prevede anche di versare dei contributi ai giovani (fino ai 35 anni) per conseguire la patente, che spettano a chi riceve ammortizzatori sociali o il reddito di cittadinanza: chi richiede questi incentivi deve però dimostrare di voler lavorare nel settore degli autotrasporti e iniziare a lavorare entro tre mesi dal conseguimento della patente.

Definitivo anche il prolungamento ad un anno della validità del foglio rosa, istituito durante l’emergenza sanitaria. L’esame pratico di guida può essere ripetuto per un massimo di tre volte. Per le auto elettriche, invece, non è più possibile sostare per più di un’ora nelle stazioni di ricarica, fatta eccezione per la notte (dalle 23 alle 7), mentre per i pedoni aumenta il diritto di precedenza: non soltanto chi è già sulle strisce, ma anche chi si sta avvicinando ad esse ha la precedenza sulle auto. Ai passaggi a livello, inoltre, possono essere installate telecamere per verificare il rispetto del divieto di attraversamento.

In tema di inquinamento, dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli Euro 1. Dal 2023 via i mezzi Euro 2, mentre per gli Euro 3 c’è tempo fino al 2024. Allo stesso tempo, aumentano i contributi per il rinnovo dei mezzi pubblici, con 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni per il 2023 (fino al 2035). Una grande novità riguarda i cartelloni pubblicitari posti lungo le strade: secondo il nuovo codice della strada, non è più consentito l’utilizzo di immagini sessiste o discriminatorie: sono quindi vietate le pubblicità che contengano “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche o psichiche“.

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