D'Alessio, Bocelli, Raf: è iniziata l'esplosione dei "figli di"

Si affacciano al mercato discografico italiano con un cognome importante, ma non vogliono certo essere additati come raccomandati. Ecco chi sono LDA, Matteo e D'Art.

Mai come in questo settembre 2021 stiamo assistendo alla nascita di nuove leve della musica italiana e, soprattutto, ad una vera e propria esplosione dei “figli di“. Da Gigi d’Alessio a Raf, passando per Andrea Bocelli, sono molti i giovani musicisti che si affacciano al panorama discografico con un genitore famoso alle spalle.

Ad esempio, la nuova edizione di Amici di Maria De Filippi vede tra i suoi allievi LDA, al secolo Luca D’Alessio. Il figlio di Gigi e della sua prima moglie Carmela Barbato siete infatti sui banchi della scuola di Canale 5, nella categoria canto. All’attivo ha già un album, Buongiorno, che contiene il brano Di notte, che ha interpretato insieme a papà Gigi. In una puntata del talent show, il ragazzo si è confrontato con Rudy Zerbi, professore di canto, parlando degli haters che lo additano come raccomandato e del peso che porta sulle spalle a causa del suo cognome: “Ci sono tante cose che magari una persona ha e non se ne rende conto. Tutti pensano sei figlio di un cantante, sei vestito bene, pensano solo alle cose materiali. Ma dentro delle volte hai dei vuoti“.

Al debutto nel mondo della musica anche Matteo Bocelli, figlio di Andrea. Lo avevamo già visto esibirsi più volte sul palco insieme al padre, ma ora è pronto per una carriera da solista. Il 27 settembre ha infatti lanciato Solo, il suo primo singolo prodotto dalla prestigiosa Capitol Records. Il produttore e è Jesse Shatkin (che ha lavorato con grandi nomi come Rihanna, Sia o gli One Direction), che ha dato una marcia in più alla canzone: “Ha portato il pezzo in una direzione diversa da quella iniziale, che era piano e voce. In questo modo ha una dimensione più radiofonica, più ampia“, ha spiegato il giovane Bocelli, raccontando di aver utilizzato uno stile che unisce il classico al contemporaneo.

La rassegna di “figli di” continua poi con D’Art, all’anagrafe Samuele Riefoli, figlio di Raf (Raffaele Riefoli). Classe 2000, il ragazzo aveva già collaborato con il padre nel brano Samurai nel 2019. Anche lui, però, ora si affaccia al mercato discografico da solista. Il 24 settembre ha pubblicato il video del suo singolo Stupenda, girato insieme alla sorella Bianca. “La canzone è nata quasi due anni fa; era completamente diversa da com’è ora, sia a livello di testo che di composizione musicale, solo il ritornello è rimasto uguale! Verso febbraio 2021 ho avuto il piacere di conoscere Pietro Miano e Federico Vaccari, a.k.a 2nd Roof, e abbiamo deciso di ripescare ciò che era ‘Stupenda’ e di trasformarla completamente“, ha raccontato Samuele a Fanpage. Ora la canzone è caratterizzata da un sound Anni ’80, unendo elementi tipici del cantautorato italiano ad uno stile più urban.

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