Nuovi emoji in arrivo nel 2020: inclusività e omaggio all'Italia

Su tutti gli smartphone si potranno inviare non soltanto animali, alimenti e cibo, ma anche gesti tutti italiani e sopratutto icone sempre più inclusive

Gli usiamo tutti i giorni, in continuazione e senza neanche pensarci. Servono a esprimere le nostre emozioni, a rendere ancora più vivido uno scherzo o a parlare con un semplice simbolo: stiamo ovviamente parlando degli emoji, che qualcuno un po’ impropriamente chiama “faccine”. E la gamma di espressioni sarà ancora più vasta.

Nel 2020 arriverà infatti una nuova infornata di ben 117 nuovi simboli: si tratta dal pacchetto 13.0, pubblicato dall’Unicode Consortium. Esiste infatti un’organizzazione che ha come compito quello di gestire e codificare le emoji, che conserva l’ormai enorme archivio di oltre 30mila elementi già prodotti negli ultimi anni.

Si può affermare che questo nuovo pacchetto sia stato progettato per accogliere le richieste di una maggiore inclusività, all’insegna della parità di rappresentazione dei sessi e di gender. Per esempio sarà selezionabile il logo transgender, oppure l’inserimento di una donna con lo smoking e donne e uomini con il velo da matrimonio.

Particolare attenzione anche all’aspetto genitoriale, da questo punto di vista. È stata inserito infatti un nuovo emoji, declinato in versione femminile, maschile e asessuata, per quel che concerne l’azione di allattare con il biberon.

Agli amanti degli animali farà piacere sapere che finalmente è stato introdotto anche l’emoji del gatto nero, così come quello di orsi polari, foche e castori, ma anche dodo estinti e immortali scarafaggi. Non mancheranno integrazioni in fatto di cibo: ecco olive, mirtilli, peperoni, bubble tea, fonduta e molto altro ancora.

Un omaggio particolare all’Italia è quello rappresentato dal tipico gesto, ormai conosciuto in tutto il mondo, della mano con le dita arcuate unite (il sempiterno “cosa vuoi, che c’è”). Attenzione, perché in Cina questo modo di gesticolare è considerato molto offensivo! Qualche altra novità è rappresentata dal viso con sopracciglia e baffi finti, tipico del travestimento maldestro, nonché un interlocutorio e ambivalente viso sorridente con una lacrima.

I nuovi emoji arriveranno sia su sistemi iOS che Android tra settembre e ottobre di quest’anno e saranno utilizzabili su tutte le applicazioni che fanno uso di messaggistica e composizione testuale.

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