Guerra in Ucraina, polemiche per l'intervento di Povia a Non è L'Arena

Il cantante, invitato a parlare del conflitto nella trasmissione di Massimo Giletti, ha criticato il premier ucraino Zelensky, paragonandolo a Putin. Dure le reazioni su Twitter.

Ha lasciato a dir poco perplessi vedere che tra i commentatori della guerra Ucraina-Russia entrata ormai nella drammatica quarta settimana di conflitto, nel salotto di Non è L’Arena su La7, ci fosse il cantante Povia. Che ha attaccato il premier ucraino: “Dopo 18 giorni di morte e devastazione, Zelensky è irresponsabile quanto Putin, se non di più: dovrebbe abdicare”, ha dichiarato.

Su Twitter il pubblico ha protestato contro il personaggio scelto da Massimo Giletti, che per commentare i conflitto, ha deciso di invitare il cantante, già noto per le sue posizioni No Vax, a discutere con esperti e politici. Tra le reazioni incredule, anche quella della giornalista Selvaggia Lucarelli: “Ieri Giletti ha invitato Povia a parlare di guerra. POVIA. Che poi ha cantato il suo nuovo singolo “Dito medio”. È più difficile credere a tutto questo che alla guerra“.

Anche sulla pandemia Povia aveva in più di un’occasione espresso posizioni controcorrente, entrando in contrasto con esperti e virologi, e prendendo parte ad alcune manifestazioni no Green pass. Durante la puntata di domenica 13 marzo, nel salotto di Non è l’Arena il cantante durante ha avuto un’accesa discussione con l’europarlamentare del Pd Alessandra Moretti, che a un certo punto si è spazientita: “Forse lei è un comico. Non fa neanche ridere”, ha detto. Povia ha replicato: “Il comico è Zelensky”, riferendosi al passato di attore del presidente del presidente ucraino. Su Twitter gli utenti hanno duramente criticato la trasmissione per la scelta di ospitare un cantante a parlare di un tema tanto complesso e drammatico.

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