Uomini e Donne, Teresa Langella rivela: "Mi sentivo vicina alla morte"

La protagonista del dating show di Maria De Filippi, quando era poco più che maggiorenne ha sofferto di attacchi di panico e ansia, un disturbo che le ha cambiato la vita: "I primi tempi mi sono ritrovata almeno una volta alla settimana a correre in ospedale per questi sintomi che non riuscivo a riconoscere".

Teresa Langella, ex tronista di Uomini e Donne, ha condiviso alcune storie su Instagram dove ha raccontato dal periodo più difficile della sua vita. La protagonista del dating show di Maria De Filippi, quando era poco più che maggiorenne ha sofferto di attacchi di panico e ansia, un disturbo che le ha cambiato la vita.

“Da lì la mia vita è cambiata tanto, pensate che i primi tempi mi sono ritrovata almeno una volta alla settimana a correre in ospedale per questi sintomi che non riuscivo a riconoscere inizialmente”.

Langella ha ricordato come era prima di soffrire di questo male: “Sono sempre stata una ragazza che prima dei diciotto anni ero una pazzerella”. Poi, a un certo punto della sua vita qualcosa è cambiato e ha aggiunto:

“Sintomi che mi facevano sentire così vicina alla morte, lo so sono parole forti, però chi ne ha sofferto sa che cosa si prova”.

E infine l’ex tronista ha spiegato come è riuscita a uscirne e a trovare una soluzione, nella speranza che la sua esperienza possa servire a qualcuno:

“Non possono l’ansia e gli attacchi di panico prendere il sopravvento sulla mia vita, e tutto quello che ho imparato voglio metterlo a disposizione degli altri”.

Lei ha iniziato a stare meglio quando ha capito il motivo del suo malessere, iniziando a riconoscere i sintomi e cercando di combatterli: “Ho iniziato a stare il più possibile all’aperto e in mezzo alla natura, cercando di raccoglierne ogni beneficio”. E come secondo passo ha cercato di smettere di voler essere capita a tutti i costi:

“Ho pian piano iniziato a comprendere che l’errore fosse proprio lì: “Chiedere di essere capita”, e sapete perché? Perché questo mi rendeva più debole, più fragile”.

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