The Crown, la famiglia reale inglese è pronta a fare causa a Netflix

La regina Elisabetta e il suo entourage potrebbero citare in giudizio la piattaforma streaming e i produttori della serie, che darebbe di loro un'immagine poco veritiera e irrispettosa. "La quinta stagione potrebbe essere dannosa".

The Crown è una delle serie di maggior successo di Netflix: la storia della royal family inglese, e in particolare quella della regina Elisabetta II, ha conquistato il pubblico fin dai primi episodi, usciti nel 2016. Non altrettanto entusiasmo, però, ha suscitato nei diretti interessati: secondo i membri della famiglia reale, infatti, la serie non dà di loro una rappresentazione del tutto lusinghiera. Per questo motivo, questi ultimi starebbero pensando di fare causa alla piattaforma streaming.

Lo scontento della regina e degli altri royals è aumentato soprattutto nel corso delle ultime stagioni e, in particolare, da quando è comparsa la principessa Diana nella quarta stagione. Per il 2022 è prevista l’uscita del quinto capitolo, che porta sul piccolo schermo uno dei periodi più neri della regno di Elisabetta: quello che va dal 1992, l’anno in cui Carlo e Diana hanno deciso di divorziare, fino alla tragica morte di Lady D. Per questo la casa reale britannica ha espresso la propria preoccupazione per una trasposizione televisiva poco veritiera o irrispettosa di eventi e personaggi che sono ancora ben impressi nella memoria dei reali e di tutti gli inglesi.

Secondo quanto riportato dal The Sun, sembra che gli studi legali Farrer & Co e Harbottle & Lewis abbiano già confermato la possibilità di citare in giudizio Netflix e i produttori di The Crown.

“Gli amici della famiglia reale hanno cercato consulenza legale e i consigli che hanno ricevuto si applicherebbero anche ai Windsor. Non si tratta di un consiglio legale dato direttamente alla regina. Ma la sua famiglia e il suo staff sono stati informati che gli estremi per procedere legalmente ci sono. La famiglia reale è preoccupata perché in molti, specialmente gli americani, sembrano pensare che lo show sia effettivamente un documentario – e ovviamente gran parte del dramma rappresentato non è esattamente lusinghiero per i royal. Ma queste sono persone reali e molte sono ancora vive. Per questo la prossima stagione della serie potrebbe essere potenzialmente molto dannosa”,

ha dichiarato una fonte vicina ai reali al The Sun. Già per le stagioni precedenti i legali della famiglia reale avevano chiesto alla produzione della serie di inserire un disclaimer in ogni episodio, in modo da chiarire che si tratta di finzione e non di un documentario. Netflix, però, non ha mai risposto a questa richiesta.

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