Tom Ford: i sessant'anni dello stilista che fa (anche) il regista

La sua carriera è una parabola in continua ascesa. Ha iniziato con Chloé, poi è passato da Gucci a Yves Saint Laurent, fino a creare il suo fortunato marchio. Senza dimenticare il successo dei suoi film.

Disegna abiti da sogno, crea profumi inebrianti ed è un regista di successo. Chi è? Facile, Tom Ford, l’eclettico stilista statunitense che il 27 agosto 2021 compie 60 anni. Inarrestabile come sempre, ha già annunciato l’uscita di Tom Ford 002, la seconda edizione della sua biografia, edita da Rizzoli, in libreria a novembre 2021.

Classe 1961, Thomas Carlyle Ford nasce ad Austin, in Texas e a 11 anni si trasferisce con la famiglia a Santa Fe. Dopo il diploma nel 1979, a 17 anni va a New York, dove, oltre a studiare alla Parsons School of Design, frequenta il corso di storia dell’arte alla New York University. Sono gli anni più cool della Grande Mela, quelli dello Studio 54, in cui conosce il re della pop art Andy Warhol. Queste frequentazioni sono tra le prime fonti di ispirazione per i suoi bozzetti e la sua arte.

Prima ancora di terminare gli studi, lavora a Parigi come stagista da Chloé e nel 1986 si laurea in architettura. Da qui in poi la sua carriera è una parabola ascendente nel fashion system. Nel 1988 diventa direttore del design da Perry Ellis sotto la supervisione di un altro guru della moda, Marc Jacobs. Ma sono gli Anni ’90 a farlo salire nell’Olimpo dei più grandi stilisti. Assume la guida creativa di Gucci e gli dà nuovo lustro, tanto da aver segnato un periodo ricordato come l’era Tom Ford.

Nel 2000 è creative director di Yves Saint Laurent, dopo che il marchio viene assorbito dal gruppo Gucci. La svolta arriva quando decide di creare un’etichetta con il suo nome. Conquista immediatamente le star di Hollywood. Da Julianne Moore a Beyoncé, fino ad Angelina Jolie, Lady Gaga e Jennifer Lopez, tutte vogliono essere vestite da lui. Ma lo stilista, dalla creatività istrionica, non poteva certo fermarsi qui. Ed ecco allora che sbarca al cinema come regista di due pellicole.

Il primo film è A single man del 2008, tratto dal romanzo di Christopher Isherwood con Colin Firth e Julianne Moore, candidato al premio Oscar. Per questo lungometraggio si è aggiudicato il Queer Lion per il miglior film a tematica omosessuale. Il secondo è Animali Notturni che esce nel 2014, replicando il successo del precedente. Basato sul romanzo di Austin Wright Tony & Susan, è stato presentato in concorso alla 73esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, vincendo il Gran premio della giuria.

L’eclettico artista è legato sentimentalmente al giornalista inglese Richard Buckley. La coppia sta insieme dal 1986 e nel 2012 è nato il loro primo figlio, Alexander John Buckley Ford. L’ennesimo traguardo è arrivato nel 2019 con la nomina al posto di Diane Von Furstenberg di presidente del Cfda, il Consiglio dei Fashion Designers of America.

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