Versace: in passerella gli abiti che 20 anni fa hanno fatto la storia della maison

Donatella Versace sceglie New York per la collezione Pre Fall 2019 e fa sfilare due creazioni che hanno segnato il successo della griffe.

La maison Versace vanta molti abiti entrati nella storia della moda: provocanti, femminili, per una donna che non ama passare inosservata: per questo non è sembrata strana la scelta di Donatella Versace di far sfilare per la collezione Pre Fall 2019 due vestiti che sono entrati da tempo nell’immaginario collettivo (tanto da richiamare a ogni occasione centinaia di celebrities, tra cui, stavolta, ha brillato particolarmente Blake Lively in un Versace vintage).

Sulla passerella allestita a New York si è cosi potuta ammirare una splendida Vittoria Ceretti con il celeberrimo pin dress indossato prima di lei da Naomi Campbell, Christy Turlington e, sul red carpet della première di Quattro matrimoni e un funerale, da Elizabeth Hurley al fianco dell’allora marito Hugh Grant.

Vittoria Ceretti alla Versace Pre-Fall 2019 (Photo by JP Yim/Getty Images)

Creato da Gianni Versace nel 1994, il pin dress di seta nero tenuto insieme con diverse spille da balia d’oro di grandi dimensioni è apparso in giornali e riviste in tutto il mondo, posizionandosi sempre tra i primi posti tra gli abiti da red carpet preferiti dal pubblico. Nel 2007, una copia del vestito indossato dalla Hurley è stato messo in vendita con un prezzo di 10.690 euro da Harrods come parte di una mostra dedicata al little black dress presso il negozio di Londra.

Arriva dalla passerella del 1999 il look di Amber Valletta per il finale della Pre Fall 2019: l’abito verde con stampa floreale (indossato allora come oggi dalla Valletta) è stato rivisitato da Donatella Versace in un motivo a cuori. La fortuna della creazione trasparente e scollatissima della Medusa? Si deve a Jennifer Lopez, che nel 2000 lo ha scelto per partecipare ai Grammy Awards.

Amber Valletta alla Pre Fall 2019                            JLo ai Grammy Award nel 2000

Per il resto, la sfilata newyorchese non ha regalato particolari emozioni, giocata come è stata sul filo del ricordo e della costante riproposizione di codici classici dell’heritage della griffe. Degne di nota le uscite di Kaia Gerber, che ha aperto il fashion show in un conturbante completo di seta e pelle, di Gigi Hadid, in t-shirt con logo e minigonna con coda in motivo barocco, e di Hailey Baldwin, in minidress animalier, alla sua prima volta da indossatrice dopo il matrimonio con Justin BIeber. Presenti in passerella anche Irina Shayk, Emily Ratajkowski, Grace Elizabeth e Candice Swanepoel.

Kaia Gerber                                     Gigi Hadid                                       Hailey Baldwin

Affollatissimo – come si diceva – l front row, occupato da amiche storiche della maison come, non solo Blake Lively ma anche Kim Kardashian, Olivia Palermo, Paris Jackson e Lupita NYong’o, Sara Sampaio e Uma Thurman.

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