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Avanguardia e tradizione si incontrano nella collezione disegnata da Sarah Burton eco lontana di un paradiso perduto
Chapeau a Sarah Burton, che ancora una volta è riuscita creare un universo e coerente in sé anche per questa strepitosa Alexander McQueen Autunno-Inverno 2020/2021 con cui si è conclusa al penultima giornata della Paris Fashion Week.
Al fianco di Lee McQueen per 14 anni, la designer prosegue con grazia e magnificenza la poetica del suo predecessore mescolando – come solo Hedi Slimane da Celine oltre ha dato prova di saper fare – la nostalgia per quello che è stato con tagli moderni e linee all’avanguardia.
Nel 2012 Sarah Burton è stata insignita dell’Ordine dell’Impero Britannico per i servizi resi all’industria del lusso britannica; quest’anno ha deciso di donare i tessuti in avanzo utilizzati per le proprie collezioni e quelli, ancora più preziosi, d’archivio ai neolaureati del Regno Unito per sperimentare nuove forme di artigianalità.
I viaggi di ricerca della stilista per disegnare le collezioni Alexander McQueen sono orami divenuti leggendari: in questa occasione è stata una visita nella campagna gallese a ispirare gli abiti celesti drappeggiati con ghirlande decorate, le giacche dalle spalle importanti, i corsetti in pelle e la maglieria grafica.
Le sue 47 modelle, capelli tirati indietro dipinti di rosso, creati per lei da Guido Palau (ma è toccato al colorista Josh Wood tingere lunghe ciocche di capelli in cremisi intenso) e incedere marziale, sembrano arrivate da un paradiso perduto, pronte a riportare sulla Terra la bellezza.
Accenni di tartan si mescolano con pattern geometrici che inneggiano a un eden abitato da animali fantastici, costruzioni scultoree si sorreggono su flebili gambe inguainate in cuissardes di vernice, sotto agli abiti fanno capolino guêpière di pelle, a proteggere come armature.
Per il giorno, tailleur a quadri lasciano spazio a blazer dress in principe di Galles, trench in patchwork di pelle e minidress di maglia con maxi rombi.
E che meraviglia le giacche nere dai tagli solenni ingentiliti dai volant rossi, quale stupore nel vedere attraversare la passerella da abiti da sera ricamati, morbidi e fluenti, accanto a long dress con una sorta di guardinfante rivisitato fatto di raso e tulle.
Nero, bianco e rosso sono i tre colori su cui si modulano molte delle uscite, intervallate da abiti pervinca e rosa confetto.
Accessori argentati, con maxi orecchini e collier, piogge di cuori e borracce legate alla cintura. E poi una serie di minaudiere in questa Alexander McQueen Autunno-Inverno 2020/2021, nel solco della tradizione del brand.
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