Come snellire i fianchi? Con un giusto mix di sport e alimentazone

L’adipe localizzato sul girovita è uno degli inestetismi maggiormente temuti, sia dalle donne che dagli uomini. Scopriamo, quindi, come intervenire e come snellire i fianchi in modo semplice e mirato.

Uno degli inestetismi (e non solo) più odiato e difficile da risolvere sia per le donne sia per gli uomini è l’accumulo di grasso nella zona dei fianchi. Un problema che, però, è possibile arginare attuando la giusta strategia volta a snellire i fianchi e ritrovare la forma tanto desiderata.

Un mix tra alimentazione e attività fisica volti all’eliminazione delle adiposità localizzate su questa zona del corpo (anche chiamate maniglie dell’amore).

Queste, infatti, dipendono in modo diretto dallo stile di vita che si segue, come il consumo di alcol, la dieta troppo ricca di zuccheri e grassi, il fumo e lo scarso movimento. Oltre ovviamente a possibili disturbi ormonali o fattori legati alla costituzione.

Vediamo, quindi, come fare per snellire i fianchi, quali cibi preferire o eliminare e quali esercizi è opportuno inserire nella propria fitness routine quotidiana.

Perché è difficile snellire i fianchi?

Per prima cosa è importante dire che se da un lato l’unione di più cattive abitudini possono facilitare la comparsa del problema, dall’altro questo non è altrettanto facile da eliminare.

Il lavoro da fare per snellire i fianchi deve essere svolto ogni giorno, agendo sulle cause che possono agevolare l’accumulo di adipe che, a seconda del sesso, cambia la sua localizzazione.

La comparsa delle maniglie dell’amore, infatti, colpisce donne e uomini, anche se prevalentemente è il sesso femminile che tende ad accumulare il grasso in eccesso in modo particolare nella parte inferiore del corpo, ovvero fianchi, cosce e glutei. Il cosiddetto grasso ginoide o fisico a pera.

Grasso che può essere accompagnato anche da un altro problema, la cellulite (che come sappiamo è una vera e propria patologia) diventando ancora più insidioso e difficile da eliminare.

Solo con un’azione mirata e combinata tra alimentazione e attività fisica, infatti, è possibile contrastare il connubio tra la patologia infiammatoria e l’accumulo di grasso, ritrovando la forma fisica desiderata e riportando il corpo a uno stato di benessere generale.

Dieta e sport: cosa mangiare prima e dopo gli allenamenti

Come snellire i fianchi con la dieta e l’alimentazione

Innanzitutto, elemento imprescindibile per la salute del corpo è l’alimentazione. Spesso, infatti, sono proprio gli eccessi e le cattive abitudini alimentari a creare terreno fertile per patologie e disturbi più o meno gravi. Compresi l’accumulo di adipe e la tanto odiata cellulite.

Ecco, allora, che la prima cosa dar fare per ripristinare uno stato di equilibrio nel corpo è quello di intervenire da ciò che si mangia, preferendo ed eliminando determinati alimenti. Ovviamente anche in base alla situazione di partenza.

Come detto, i fianchi possono avere due tipologie di “problemi” il grasso depositato e la presenza di cellulite o ritenzione idrica. Per questo, cosa da non trascurare, è importante capire su cosa si sta intervenendo prima di scegliere o scartare cibi diversi.

In linea generale, però, per snellire i fianchi è opportuno optare per alimenti in grado di accelerare il metabolismo, drenare i liquidi in eccesso, eliminare le scorie e donare un maggior senso di sazietà.

Cosa mangiare

Via libera, quindi a frutta e verdura da consumare almeno cinque volte al giorno. Tra queste, particolarmente indicati sono:

  • i mirtilli, ricchi di fibre, antiossidanti, acqua e dal basso contenuto calorico, perfetti per aiutare la circolazione;
  • gli spinaci, dall’alto potere saziante;
  • il limone, che aiuta la digestione;
  • i fagioli, perfetti per il loro elevato contenuto proteico, aiutano a ridurre il grasso nella zona addominale.

Ma anche le melanzane, le carote, il sedano, i cetrioli, la lattuga, l’ananas, i kiwi, i finocchi, dall’alto potere antinfiammatorio e drenante, che aiutano a combattere la cellulite (se presente).

Attenzione, poi, alle calorie. Sia che si parli di grasso accumulato sia nel caso della cellulite, per snellire i fianchi è opportuno scegliere alimenti a basso contenuto calorico, optando per cereali di tipo integrale (con un contenuto di fibre maggiori) e comunque non raffinati. Perfetti il riso integrale, il grano saraceno, l’avena, il farro, la quinoa.

Solo nei casi più gravi e sempre sotto indicazione medica è opportuno valutare di intraprendere diete specifiche come quelle ipocaloriche o chetogeniche.

Tra le proteine, invece, meglio optare per quelle magre come la carne di pollo, tacchino o agnello, il pesce (in particolare quello azzurro come sardine e sgombri), i legumi, le uova, i latticini magri.

Il tutto sempre accompagnato da tanta acqua, almeno due litri al giorno, utile e ripulire il corpo e drenare via le scorie o i liquidi accumulati. Questa può essere integrata anche da tisane depurative o dal tè verde, perfetto per accelerare il metabolismo.

Ma quali sono, invece, i cibi da evitare?

Cosa non mangiare

Se da una parte ci sono alimenti che aiutano a snellire i fianchi, dall’altra alcuni cibi possono originare l’effetto contrario. Tra quelli che andrebbero evitati (o comunque molti limitati) ci sono:

  • i prodotti insaccati o gli affettati;
  • le carni grasse;
  • i cereali raffinati;
  • gli zuccheri (come dolci, merendine, ecc.);
  • sale e cibi salati come dadi, salse, alimenti in scatola;
  • burro, panna, strutto, lardo;
  • caffè (se bevuto eccessivamente),
  • bibite gassate;
  • alcol.

Ma basta davvero questo per snellire i fianchi e ritrovare la forma e la silhouette ideale? Assolutamente no.

Gli esercizi per snellire i fianchi

Come detto, infatti, se da un lato l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale, dall’altro questo deve necessariamente essere integrato da una sana e regolare attività fisica. Sempre in accordo con le proprie caratteristiche e peculiarità.

Un lavoro che mixa la classica attività cardio utile a smaltire il grasso e i chili in eccesso ad alcuni esercizi specifici e mirati.

Tra le attività che si possono svolgere per snellire i fianchi e che devono essere praticate per almeno due o tre volte la settimana e per circa 30-45 minuti, troviamo:

  • la corsa;
  • la camminata veloce;
  • il nuoto;
  • la cyclette;
  • l’aerobica;
  • lo spinning;
  • l’acquagym.

Tutte attività in grado di bruciare i grassi in modo sano ed equilibrato. In aggiunta, poi, esistono particolari esercizi ad hoc che, oltre a rimodellare i fianchi, aiutano a snellire le gambe, rassodare l’interno coscia e donare tonicità e vigore alla muscolatura. Vediamo quali sono.

Plank

Esercizio tipico anche di discipline come il pilates o lo yoga, il plank aiuta a far lavorare la zona addominale. Si esegue partendo dalla posizione prona (pancia in giù). Con le gambe divaricate, le punte dei piedi flesse e i gomiti e gli avambracci che poggiano a terra (in alternativa le braccia possono anche essere tese).

Si mantiene questa posizione per qualche secondo (almeno dieci) per poi rilasciare e ripetere il tutto per tre/quattro serie.

Piegamenti laterali

Si esegue partendo in piedi, con le gambe aperte e piegando il busto lateralmente ma senza mai piegare la schiena. Il movimento da svolgere, quindi, sarà una sorta di scivolamento laterale, delle braccia lungo le gambe.

Ma sempre controllando la corretta postura della schiena. Il tutto ripetendo l’esercizio venti volte per ogni lato e per tre serie.

Addominali o crunch frontali

Partendo da posizione supina (schiena a terra), si sollevano le gambe piegandole verso il busto come a formare un angolo di 90°, avendo cura di mantenere i piedi vicini tra loro. Da qui, contraendo l’addome, si solleva il busto, tenendo le mani dietro la nuca, facendo salire sia le spalle che la nuca stessa, leggermente. Per poi ritornare alla posizione di partenza.

Si ripete l’esercizio per una ventina di volte e per tre serie.

Rotazioni

Sempre partendo dalla posizione supina, sdraiati completamente a terra si deve far roteare il busto, avendo cura di tenere ferme le gambe, prima da una parte e poi dall’altra. Come una sorta di massaggio laterale al fianco stesso.

Il tutto ripetendo il movimento per venti volte su ogni lato e per tre/quattro serie.

Addominali laterali

Da supini, con la schiena perfettamente aderente al pavimento, si solleva la gamba destra portandola verso il busto e contemporaneamente si porta la mano del braccio opposto (sinistro) verso la gamba, fino a toccare il ginocchio. Il tutto sollevando leggermente il busto.

Si ripete la stessa cosa con la parte opposta (gamba sinistra, braccio destro). Anche in questo caso è opportuno eseguire almeno tre serie da 15/20 ripetizioni per lato.

Ognuno di questi esercizi, poi, può essere variato aumentandone la difficoltà e l’efficacia, magari con l’aggiunta di piccoli pesi, fitball o elastici. Sia in palestra, con la supervisione di un personal trainer, sia se si voglia effettuare un allenamento di fitness a casa propria.

Come snellire i fianchi: consigli sullo stile di vita

Ma attenzione. Non è finita qui. In aggiunta all’alimentazione e all’attività fisica ci sono tutta una serie di piccoli accorgimenti utili a snellire i fianchi o meglio ancora, a garantirsi una base di benessere reale in grado di prevenire il problema.

Tra questi come detto in precedenza, bere tanta acqua aiuta l’organismo a mantenersi sempre ben idratato e pulito. Libero dalle scorie e dalle tossine, spesso concausa di infiammazioni come la cellulite.

Ma non solo. Anche l’utilizzo di specifiche creme snellenti o rassodanti, possono aiutare a snellire i fianchi, risolvendo o impedendo l’accumulo di grasso localizzato e mantenendo la pelle sempre tonica. Stessa cosa vale per i massaggi linfodrenanti, utili a riattivare il naturale scorrimento dei liquidi e la circolazione.

Da non sottovalutare, poi, sono anche gli eccessi. Di qualunque tipo, dall’abuso di alcol a quello di cibi poco sani. Ma anche di stress. Questo, infatti, fa in modo che il corpo produca degli ormoni, detti appunti ormoni dello stress. Questi, tra le altre, sono responsabile dell’innalzamento dei livelli di glucosio (uno zucchero) che come detto non sempre rappresenta un alleato per la salute del corpo.

Condurre uno stile di vita poco equilibrato, quindi, è la strada più veloce verso la nascita di problemi fisici (e non solo).

Per questo per snellire i fianchi e più in generale per mantenersi in salute, è importante mangiare bene, praticare sport in modo regolare e seguire uno stile di vita che rispetti il proprio corpo. Garantendosi così salute e benessere a lungo termine.

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