
Colazione inglese: il menu tipico
Muffin, uova, bacon e tanto altro: mai provato l'english breakfast?
Il kebab è il tipico alimento da asporto, ma può essere interessante provare a farlo in casa. Ecco la ricetta a base di agnello, con cipolla aglio e insalata.
Per chi pensa al kebab solo come a un panino da mangiare al volo con amici, o di notte dopo una serata di bagordi, o anche chi lo considera un piatto perfetto proprio perché si compra già pronto, allora non avrà bisogno della ricetta. Ma per chi lo adora per come è e ha voglia di cimentarsi nell’impresa, ecco come fare per prepararlo in casa.
Il kebab è un piatto molto sano, gli ingredienti principali infatti sono agnello, pane e insalata, dipende poi dalla quantità di condimento che uno riesce a metterci sopra. Prima di iniziare con la ricetta quindi fornirsi di 500 grammi di petto d’agnello, un taglio piuttosto economico con strati di muscoli e grasso, assolutamente da non epurare. Poi una cipolla di media grandezza, 7 grammi di sale, aglio, 2 grammi di cumino, 2 grammi di semi di coriandolo, pepe nero, 100 grammi di pangrattato, pane arabo o pita, e condimenti a scelta, come yogurt, salsa piccante o tahina.
Per prima cosa bisogna tagliare l’agnello in fette quadrate larghe circa 2 cm e lasciarlo raffreddare nel frigorifero, dopodiché passarlo al tritacarne. La temperatura della carne deve essere fredda per non permettere al grasso di sciogliersi e disperdersi. A questo punto aggiungere il pangrattato, sale, una buona spolverata di pepe nero e la cipolla grattugiata. Mescolare il tutto e far riposare di nuovo in frigorifero. Dopo qualche minuto riprendere la ciotola e aggiungere semi di coriandolo e cumino, due spicchi d’aglio grattugiato fine e passare di nuovo tutto l’impasto al tritacarne. Il kebab sotto casa è generalmente molto speziato, ma per chi non amasse cipolla o aglio, può ridurne le quantità.
Una volta ottenuto un impasto di carne e spezie molto simile al paté, modellarlo come per farne degli hamburger, ma senza compattare troppo il tutto, in modo da facilitarne la cottura. La lavorazione deve essere il più veloce possibile, per evitare che si riscaldi, con conseguente perdita di grasso. A questo punto la carne è pronta per la cottura, e qui si aprono due strade. Per chi non è troppo pratico tra i fornelli o non ha troppe pretese, si può semplicemente ricorrere a una terrina sul fuoco. Per i cuochi provetti c’è un’alternativa a prima vista laboriosa. Munirsi di una lattina, tipo quelle per i pelati, vuota e pulita, e rivestirla di pellicola trasparente. Poi inserire i propri piccoli hamburger all’interno in modo da creare un compatto cilindro di carne, e sigillare la carne anche sopra.
A questo punto bisogna mettere la lattina in una terrina riempita a metà d’acqua in ebollizione, infilare in un forno preriscaldato a 150 gradi e lasciarla per un’ora e mezza circa. Per gli esperti che in casa avessero un termometro per alimenti, la temperatura interna deve raggiungere i 75 gradi. Dopodiché lasciare nel forno spento per altri 15 minuti, e preparare l’insalata, o cavolo cappuccio, o verza tagliata fine. Una volta tolto dal forno il cilindro di carne, sfilare la pellicola e appoggiarlo verticalmente su un piatto. Di nuovo per i cuochi provetti, l’ideale sarebbe scottare l’esterno con una piccola fiammata. Ora tagliare a fettine il cilindro ottenuto, rendendo più stabile il procedimento con una forchetta in mezzo, metterlo nel pane arabo, o pita precedentemente scaldato, e aggiungere insalata, yogurt, salsa piccante o tahina.
Articolo originale pubblicato il 13 febbraio 2012
Se vuoi aggiornamenti su Cucina, Hotel e Ristoranti inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Muffin, uova, bacon e tanto altro: mai provato l'english breakfast?
Dal pollo Tikka Masala agli irresistibili samosa: 10 ricette da provare assolutamente.
Dall'empanada alla paila marina, ecco alcuni dei piatti più caratteristici.
La cucina mediorientale sbarca nel quartiere Testaccio a Roma con Za'atar: il ristorante ha un menu raffinato con piatti tipici della cucina nordaf...
L'estate romana 2017 è iniziata: Ephémère du Carré è il ristorante dove mangiare sul Lungotevere con ostiche, champagne e prodotti della cucin...
In attesa delle Olimpiadi di Rio 2016 ecco un viaggio tra i sapori della cucina brasiliana al Rome Cavalieri con il Food Festival Brasil fino al 24...
Si possono realizzare dei gustosi antipasti freddi veloci vegetariani, ideali da servire durante la stagione estiva in una cena e adatti a tutti.
Il topinambur è un tubero originario dell'America, ottimo per le sue proprietà benefiche e adatto nella dieta vegetariana: tre idee di ricette fa...
Il brunch è un pasto che si consuma a metà mattina di origine anglosassone: 5 ricette tradizionali da fare a casa dalla uova alla Benedict alla c...
Il riso al curry è un piatto dal sapore forte e deciso che si può servire come piatto unico perché è arricchito da carne bianca, pesce e verdura.